Dormelletto con vista Promozione - I AM CALCIO NOVARA

Dormelletto con vista Promozione

Si avvicina la Promozione
Si avvicina la Promozione
NovaraPrima Categoria

Sembra ormai avvicinarsi ad ampie falcate l'avventura in Promozione per il Dormeletto di Marco Zanetti; la classifica dei ripescaggi pone la squadra lacuale al quarto posto assoluto della graduatoria e i posti vacanti, tra fusioni e squadra non iscritte, dovrebbero garantire l'ingresso della società novarese nel lotto delle squadre che saliranno di categoria. Ma il lavoro che il Dormelletto sta portando a termine in questa estate di trasferimenti cambia poco, perché, nel caso di una salita in Promozione, bisognerà pensare solamente a rimpianguare le fila dei giovani per una società che, al momento, non possiede una Juniores propria. Anche il tecnico dei biancoblù Zanetti ne è consapevole, pur non volendo ancora parlare dell'eventualità Promozione: "Sono scaramantico per cui, finché la cosa non sarà ufficiale, non affronterò l'argomento. Certo, le possibilità sembrano essere ottime a quanto mi dicono, staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni". La nuova avventura in ogni caso non spaventa il tecnico novarese: "Sono un ambizioso, misurarmi con la Promozione è quello che avrei sperato per questa stagione. Avere la possibilità di farlo qui a Dormelletto mi farebbe ancora più piacere, perché siamo cresciuti tutti insieme, squadra e società, e questo per il Dormelletto sarebbe un traguardo storico". Traguardo che però non troverà la squadra impreparata: "Stiamo lavorando da tempo per poter presentare ai nastri di partenza la miglior formazione possibile. Sono già molti i giocatori che la prossima stagione faranno parte di questa squadra, andando a rimpiazzare coloro che hanno scelto di continuare il proprio percorso altrove: in porta ci sarà Riccardo Falconelli, le ultime stagioni trascorse ad Oleggio, mentre in difesa una mia vecchia conoscenza, Alessandro Gaballo, rinforzerà il reparto in cui sono rimasti con noi Giachetta, Chouni, Romano e probabilmente anche Massara che deve però concludere l'accordo con la società. Gaballo è una mia personale vittoria, perché i buoni rapporti instaurati ai tempi di Arona mi hanno permesso di portare a Dormelletto un giocatore che, con la sua esperienza, ci farà certamente fare un deciso salto di qualità. Poi hanno gia firmato anche Checco Paracchini, la scorsa stagione con la Virtus Cusio, Nico Poletti che era a Veruno, Hamureac in arrivo da Castelletto Ticino e Federico Vezzani, bomber del campionato di Seconda Categoria dove ha sbaragliato la piazza con la maglia della Cristinese". Per quanto riguarda centrocampo e attacco i confermati rispetto alla scorsa stagione portano i nomi di Galluzzo, Vergadoro, Vezzù e il giovane Gnemmi.

"Se dovesse essere Promozione - dice ancora Zanetti - bisognerà pensare ai giovani e per questo abbiamo instaurato un ottimo rapporto con lo Stresa per ottenere qualche ragazzo da mettere in buona luce; i nomi che si fanno sono quelli di Bonjakaj, dei classe '93 N'Tiri e Suini (di proprietà borromaica ma che ha giocato l'ultima stagione con la maglia del Fomarco) e dello Juniores Mou. Poi, tra le trattative, c'è quella con il Varallo & Pombia del ds Sandro Testa che dovrebbe portare a Dormelletto un attaccante, Luigi Penna". Una Promozione che, se dovesse arrivare, sarà anche il frutto di un'annata vissuta alla grande che ha portato il Dormelletto ad incagliarsi a Sarre in una gara che ha lasciato ai novaresi l'amaro in bocca: "Sì, se dovesse arrivare il salto di categoria, dovremmo ringraziare anche tutti quei ragazzi che ci hanno accompagnato nella scorsa stagione e che quest'anno non saranno con noi. Penso che la graduatoria dei ripescaggi rispecchi fedelmente i meriti acquisiti nella scorsa stagione: arrivare ad un passo dal salire direttamente per mezzo degli spareggi deve pur avere un senso, il merito sportivo deve assolutamente contare qualcosa in questo gioco".

L'avvio di stagione sarà variabile (9 agosto in caso di Promozione, 16 se dovesse restare Prima Categoria), ma porterà qualche cambiamento anche nel sistema di gioco della squadra: "Sono cambiati gli interpreti e per cui, gioco forza, dovrà cambiare anche la disposizione in campo. Credo di avere una rosa intercambiabile, capace di giocare sia a tre in mezzo al campo che con il classico 4-4-2 con i due mediani. Vedremo strada facendo quale sarà la disposizione migliore per ottenere i risultati".

Carmine Calabrese