Pescara-Novara 1-0, una magia di Brugman condanna gli azzurri - I AM CALCIO NOVARA

Pescara-Novara 1-0, una magia di Brugman condanna gli azzurri

Vicino all'uno a uno Ronaldo
Vicino all'uno a uno Ronaldo
NovaraSerie B

Un super gol di Brugman a metà primo tempo firma la vittoria del Pescara sul Novara e fa continuare il dicembre senza vittorie degli azzurri la cui posizione di classifica si aggrava dopo i soli due punti conquistati nelle ultime tre partite. Dopo un mese gli adriatici tornano alla vittoria e insolitamente non subiscono reti, preoccupa al contrario la sterilità offensiva della formazione di Corini che fatica ad esprimere un gioco accettabile e deve tornare assolutamente ai tre punti giovedì contro il Perugia per evitare di girare con meno di 25 alla pausa.

Rete da circoletto rosso Zeman cambia quattro elementi rispetto alla sconfitta di Cesena, fuori Coda, Mazzotta, Valzania e Del Sole, dentro Perrotta, Crescenzi, Coulibaly e Mancuso che compone il tridente del consueto 4-3-3 del boemo assieme a Pettinari e Benali, Corini risponde con un 3-5-2 che deve fare a meno di Mantovani squalificato che viene sostituito da Del Fabbro, ritrova una maglia da titolare Sciaudone a scapito di Moscati a cui viene concesso un turno di riposo, confermata la coppia d’attacco Da Cruz-Maniero. Parte meglio il Pescara che prende fin da subito il comando delle operazioni, al 3’ un sinistro di Mancuso termina fuori, al 18’ provvidenziale doppio intervento di Montipò su Carraro e Pettinari, al 20’ Brugman ci prova da fuori area ma la sua conclusione è centrale, sono le prove generali del gol che arriva due minuti più tardi con lo stesso Brugman che con uno splendido destro a giro non lascia scampo a Montipò. Il Novara? Non pervenuto, bisogna aspettare il 32’ per vedere per la prima volta gli azzurri pericolosi e grazie ad un’indecisione della difesa di casa, il sinistro di Di Mariano scagliato da ottima posizione termina altissimo. Prima dell’intervallo da segnalare una rasoterra di Sciaudone che termina di poco a fil di palo.

Troppo poco Novara per portare a casa almeno un punto Sembra un altro Novara quello che esce dagli spogliatoi, più determinato e più propositivo per raggiungere al più presto l’uno a uno, al 7’ l’ex Maniero non angola abbastanza un colpo di testa per impensierire Fiorillo, Corini si gioca le carte Macheda e Chajia che risulteranno insufficienti nella mezzora in cui si sono visti (tra virgolette) in campo, al 28’ sinistro centrale di Benali, al 29’ Maniero ha la chance per girare in porta ma svirgola malamente il tentativo in acrobazia, Montipò, ancora una volta il migliore dei piemontesi, tiene vivo il Novara salvando su Brugman al 35’, al 38’ il nuovo entrato Ronaldo impegna su punizione Fiorillo, sul capovolgimento di fronte altra grande parata dell’estremo azzurro su Benali. Nel finale Di Mariano sfiora l’uno a uno ma sarebbe stato troppo per un Novara raramente così brutto fuori casa in questa stagione.

PESCARA-NOVARA 1-0

Rete: 22’ Brugman

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Zampano, Fornasier, Perrotta, Crescenzi; Coulibaly, Carraro, Brugman; Mancuso, Pettinari, Benali. A disposizione: Antonino, Stendardo, Coda, Elizalde, Mazzotta, Capone, Proietti, Cappelluzzo, Del Sole, Baez. All. Zeman.

Novara (3-5-2): Montipò; Del Fabbro, Troest, Golubovic; Dickmann, Casarini (17’st Macheda), Orlandi (34’st Ronaldo), Sciaudone, Di Mariano; Da Cruz (17’st Chajia), Maniero. A disposizione: Farelli, Benedettini, Sansone, Beye, Schiavi, Moscati, Calderoni, Bove. All. Corini.

Arbitro: Illuzzi di Molfetta.

Note: Corner 6-2. Ammoniti Perrotta, Carraro e Zampano per il Pescara, Troest per il Novara.

Marco Dho