L'Accademia concede un tempo all'Orizzonti, 0-3 il finale
Se la gara fosse cominciata al primo minuto della ripresa, ora staremo parlando di un'Accademia Borgomanero che, alla prima uscita ufficiale, era stata capace di fermare sul nulla di fatto l'Orizzonti United di Pier Luca Peritore. Ma purtroppo per la compagine di Roberto Bonan, il primo tempo si è giocato e ha raccontato di un'Accademia Borgomanero ancora troppo lacunosa, soprattutto in fase difensiva, che ha concesso tre reti in poco più di mezz'ora agli avversari costruendo quello che in pratica è stato il risultato finale. C'è ancora molto da lavorare in casa borgomanerese per mister Bonan, anche perché la squadra, non ancora completa per qualche ritardo e diversi fastidiosi infortuni (Bordin durante la prima settimana di allenamenti, Conchedda poco prima della gara) deve ancora trovare il suo assetto definitivo. Ma all'orizzonte l'idea di fondo del mister ex Virtus Cusio già si comincia ad intravedere e le prestazioni di alcuni uomini (Fornata e Fontaneto su tutti, oltre al giovane Moraca), fanno ben sperare per il futuro.
Giovani timidi Bonan sceglie di inserire tantissimi ragazzi nell'undici di partenza, inserendo dall'inizio Magliarella, Denicola, Kvasnyuk e Vaglica oltre al già rodato Fornara. I vercellesi di Peritore sono molto più avanti nella preparazione della nuova stagione e si presentano all'appuntamento di Santa Cristinetta con la chiara intenzione di preparare la squadra che dovrà scendere in campo per il primo turno di Coppa Italia che nella scorsa edizione ha visto l'Orizzonti United finalista a Novarello contro il Gozzano. E' illusoria la prima conclusione al 2' di Denicola che dal limite non inquadra lo specchio mettendo qualche apprensione a Mordenti. Poco dopo infatti (5') la difesa borgomanerese salta sul proprio fronte destro e Gnisci taglia tutta l'area con un suggerimento che mette Canton nelle condizioni di gonfiare per la prima volta la rete. Passati in svantaggio, i rossoblù si devono affidare a Ramazzotti che a stretto giro di posta deve opporsi prima a Beretta (8'), chiuso in angolo dopo un'inserimento nella statica difesa di casa, e poi a Benincasa (che all'11' salta secco Guidetti impegnando il portiere che para a terra), per tenere in linea di galleggiamento i suoi. Sul fronte opposto è Bini a provare a fare tutto da solo al 18' obbligando Mordenti alla difficile respinta con un diagonale potente, ma al 25' l'Orizzonti United sfrutta alla perfezione un calcio d'angolo con Bullano che di testa supera Ramazzotti per la seconda volta. La reazione dell'Accademia Borgomanero al gol subito è veemente e Fornara al 26' cavalca fino alla linea di fondo recuperando un pallone che sembra perso per scodellarlo in mezzo all'area dove Mordenti è approssimativo, smanacciando proprio sui piedi di Vaglica che cerca un pallonetto che supera il portiere, ma trova Bullano sulla linea di porta a respingere la minaccia. La buona volontà tuttavia non basta, perché al 35' Gnisci va via per l'ennesima volta ad un confuso Magliarella e piazza sul palo più lontano un pallone su cui Ramazzotti nulla può.
Ripresa bloccata Bonan cambia molto nella ripresa, ridisegnando la squadra che pare trarre beneficio dai nuovi innesti. Fontaneto, dirottato sulla destra, contribuisce a rendere meno permeabile la difesa che si avvale anche dell'esperienza di Luca Massara, Moraca disegna geometrie a centrocampo supportato da Manini e l'Accademia Borgomanero regge meglio in confronto con un'Orizzonti United che cambia poco e niente fino alla mezz'ora. La gara però si blocca fino al 14', quando è il neo entrato Valenza a bucare sulla sinistra con Dario Poletti tempestivo nell'uscita che chiude lo specchio all'avversario. Se l'Accademia Borgomanero soffre meno dietro, il rovescio della medaglia è però l'incosistenza in fase avanzata, dove Bini, lasciato troppo solo, non trova spazi per pungere e bisogna attendere l'ingresso di un volenteroso Cosentino per scorgere il primo tiro della ripresa griffato rossoblù (26') che si perde di un niente sul fondo. Subito dopo sul sintetico di Santa Cristinetta si abbatte un violento nubifragio che fa scappare il pubblico presente sugli spalti e di fatto spegne una gara che si stava già smorzando da sé, non regalando più emozioni fino al triplice fischio finale.
Le considerazioni di Bonan Il tecnico agognino bada più al sodo della prestazione piuttosto che al risultato: "In questo tipo di gara il risultato ha un'importanza relativa, anche se avviare una stagione con un risultato positivo è sempre cosa gradita. Io però ho visto una squadra che, al netto di qualche ingenuità da polli soprattutto nelle occasioni dei gol, ha messo in campo voglia di fare bene facendomi vedere quello che mi aspettavo. Ho potuto valutare i nostri giovani, alcuni dei quali non li avevo mai visti durante i 90' e, considerando che in campo c'era una squadra molto più giovane di quella che andremo poi a proporre durante la stagione, non siamo neanche andati così male. Nella ripresa poi abbiamo riequilibrato la squadra e ne abbiamo beneficiato a livello difensivo, anche se è lecito aspettarsi qualche cosa di più in fase avanzata. Se parliamo di singoli direi che bisogna essere contenti di Moraca, che arriva da una stagione un po' tribolata, e di Silva Fernandes che ultimamente si era allenato poco. Abbiamo qualche assenza che cercheremo di recuperare quanto prima anche per proporre diversi moduli di gioco, visto che quello di oggi potrebbe non essere quello con cui giocheremo abitualmente".
ACCADEMIA BORGOMANERO-ORIZZONTI UNITED 0-3
Reti: 5' Canton, 25' Bullano, 35' Gnisci.
Accademia Borgomanero (4-3-1-2): Ramazzotti (1'st D. Poletti); Magliarella (1'st L. Massara), Guidetti, Fontaneto (13'st Tosi), Fornara; Denicola (1'st Manini), Valsesia (1'st Moraca), Silva Fernandes (30'st P. Poletti); Kvasnyuk (22'st A. Massara); Bini (22'st Cosentino), Vaglica (1'st Antonioli). All.: Bonan.
Orizzonti United (4-2-3-1): Mordenti (34'st Lanza); Benincasa, Bullano (24'st Mazzone), Camilli, Cremonte; Scutti (34'st Montuori), Carini; Canton (24'st Fasolato), Beretta (30'st Lombardo), Gnisci (30'st Trusciglio); Carfora (11'st Valenza). A disposizione: Tiboldo. All.: Peritore.