La top 11 del girone A di Prima Categoria (2° parte) - I AM CALCIO NOVARA

La top 11 del girone A di Prima Categoria (2° parte)

Moggio, tra i prescelti dai tecnici
Moggio, tra i prescelti dai tecnici
NovaraPrima Categoria Girone A

Mancavano all'appello le scelte dei tecnici delle squadre che, nel corso della stagione appena conclusa, hanno occupato la parte destra della classifica. Altre otto formazioni che andranno a completare il quadro con quelle pubblicate ieri e ci daranno la maschera completa di quello che per gli allenatori del girone A di Prima Categoria è il vero top 11 del campionato.

PORTALUPI L'ex tecnico della Vallestrona, rientrato nei ranghi delle formazioni giovanili del Baveno dopo un campionato da non disprezzare alla guida dei gialloblù cusiani, inserisce nella sua personale classifica due nomi finora mai citati come Cerutti della Sinergy Gravellona, "l'uomo attorno al quale girava tutto il complesso orchestrato da Sena", e il tanzanese Msekwa dell'Arona, "devastante nelle giornate di vena", abbassando al contempo l'eclettico Gningue sulla linea dei centrocampisti.

Formazione (4-3-3): Amodei; Ruga Riva, Oioli, Visentin, Corbetta; Gningue, Cerutti, Bogogna; Msekwa, Calloni, Franzetti.

LOPARDO Il tecnico dell'Agrano pesca a piene mani negli organici delle squadre del Vco, inserendo nel suo 3-4-3 tanti nomi non citati dai colleghi che l'hanno preceduto. Ecco allora la prima nomination per Galli dell'Inter Farmaci Verbania, per Apolloni e Frambusto, per il cusiano Gambale e per una punta forse dimenticata per la stagione non certo scintillante vissuta a Briga come Primatesta. "Mi è venuto più facile guardare alle squadre che geograficamente ci erano più affini, senza però dimenticare giocatori come Cardani e Rinaldi che restano dei cardini delle rispettive squadre a cui garantiscono giocate di alta classe".

Formazione (3-4-3): Galli; Apolloni, Frambusto, Ferraro; Cardani, Armiraglio, Gambale, Rinaldi; Primatesta, Franzetti, Moggio.

ALOSI E' molto simile il discorso anche per Alosi, il quale premia giocatori poco considerati dai grandi palcoscenici che hanno però tenuto le briglie delle compagini novaresi del girone, come il granitico aronese Okae Fosu e l'elegante centrale difensivo del Momo Parmigiani, fino ad arrivare all'anima del centrocampo sizzanese Frassi. "Scelgo un 3-4-3 che presenta nel reparto d'attacco giocatori che abbiano nelle loro caratteristiche anche quelle di aiutare a centrocampo come Gningue e Cardani. In porta Galli, l'estremo difensore che mi ha impressionato di più".

Formazione (3-4-3): Galli; Okae Fosu, Parmigiani, Ferraro; Santini, Soldati, Frassi, Alberti Violetti; Gningue, Franzetti, Cardani.

FORZANI Per il tecnico del Sizzano, che ha preso in mano la squadra dopo le dimissioni di Cocca dopo un ottimo avvio dei biancazzurri, la top 11 è una commistione tra gioventù ed esperienza, con alcuni nomi che sparigliano le carte come Murgioni del Cameri o Cimafonte del Momo. "Ho avuto modo di farmi un'idea solo parziale di quelle che sono state le rose del campionato, prendendo la squadra in corsa. Sono stati però tanti i nomi dei ragazzi che mi sono rimasti impressi, alcuni veterani come Amodei e Fradelizio, altri volti nuovi come il terzino Fortis dell'Arona".

Formazione (4-2-3-1): Amodei; Fortis, Murgioni, Ferraro, Carbone; Ganci, Fradelizio; Gningue, Rinaldi, Cimafonte; Moggio.

BRUSATI Tocca al tecnico del River Sesia, retrocesso ai playout dopo la sfortunata gara con l'Ornavassese, snocciolare alcuni nomi non ancora fatti guardando con grande attenzione a quello che è stato il campionato. "In porta non posso non inserire Lattanzio, che nella gara giocata a Recetto è stato decisivo più di una volta blindando lo 0-0. Poi credo che Notte dell'Arona e Gir Atak del Momo siano sottovalutati, così come penso che Bianco sia uno dei centrocampisti più completi in circolazione. Davanti il futuro è Moggio".

Formazione (4-4-2): Lattanzio; Notte, Gir Atak, Oioli, Cavagliotti; Sciarini, Cerini, Bianco, Cardani; Franzetti, Moggio.

PRATINI La vittoria ai playout che ha salvato l'Ornavassese non ha cambiato i pensieri del tecnico ossolano che aveva già deciso di rassegnare le dimissioni in vista della prossima stagione. Questo non gli ha però impedito di analizzare con lucidità il campionato inserendo alcuni nomi forse troppo frettolosamente passati in secondo piano: "In difesa mi è piaciuta molto la determinazione di Hiti che ha spesso fatto la differenza. A centrocampo non rinuncerei mai a uno come Dugnani così come dietro le punte Lipari va tenuto in considerazione a supporto di un attaccante come Primatesta che è mortifero a dispetto della carta d'identità".

Formazione (4-2-3-1): Esposito; Alberti Violetti, Hiti, Ferraro, Ruga Riva; Dugnani, Fradelizio; Gningue, Moggio, Lipari; Primatesta.

IZZILLO Schieramento offensivo per l'ex tecnico del Cameri Giovanni Izzillo che ha fatto un passo indietro e nella prossima stagione seguirà la squadra dalla scrivania come direttore sportivo: "Pur se siamo retrocessi, raramente ho trovato squadre che ci mettessero sotto dal punto di vista del gioco. E' successo a Verbania con l'Inter Farmaci dove i loro esterni difensivi ci hanno praticamente fatti a fette e per questo li inserisco nell'undici. A centrocampo non rinuncio all'esperienza con Dugnani, Forzani e Valsesia, mentre in attacco spazio alla fantasia".

Formazione (4-3-3): Falconelli; Ruga Riva, Ferraro, Carbone, Paris; Dugnani, Forzani, Valsesia; Cardani, Msekwa, Franzetti.

POLETTI Nella disgraziata stagione del Riviera d'Orta, Augusto Poletti è arrivato a cavallo del cambio di anno cercando, senza riuscirci, di salvare il salvabile. "Per quel che ho visto io la Castellettese ha vinto meritatamente e quindi in un ipotetico undici non si possono non inserire parecchi ticinesi, specie a centrocampo. Falconelli mi è parso il migliore tra i portieri, mentre dietro l'unica punta Franzetti promuovo Baronchelli, uno dei pochi a salvarsi a Cameri".

Formazione (4-2-3-1): Falconelli; Oioli, Gaiga, Banchieri, Shaqja; Ganci, Soldati; Baronchelli, Vergadoro, Gningue; Franzetti.

Terminata la consultazione dei tecnici, appare delineata quella che sarà la formazione ideale del girone A di Prima Categoria, a cominciare dal modulo con il modaiolo 4-2-3-1 che prende il sopravvento sul più classico e offensivo 3-4-3: sono sei i tecnici che schierano l'unica punta con la batteria di trequartisti alle spalle. In porta Falconelli precede di un'incollatura (5 voti a 4) l'ossolano Amodei. Nella difesa a quattro primeggiano con largo margine Ferraro e Oioli, rispettivamente con 8 e 7 nomination, raggiunti dall'altro ex ticinese Gaiga che strappa 4 voti. Il reparto viene completato da Alberti Violetti che si impone sul gruppetto di giocatori nominati 3 volte avendo anche delle preferenze negli altri reparti del campo. In mezzo al campo il duo della mediana è formato anche qui da giocatori della Castellettese, Ganci con 8 preferenze e Soldati con 4, mentre non è semplice completare l'eterogeneo reparto dei trequartisti dove alla fine la spuntano Gningue, Cardani e Moggio. In attacco è un plebiscito per Franzetti che stacca tutti con 8 preferenze.

TOP 11 PRIMA CATEGORIA, girone A (4-2-3-1): Falconelli (Arona); Oioli (Castellettese), Ferraro (Sinergy Gravellona), Gaiga (Castellettese), Alberti Violetti (Sinergy Gravellona); Ganci (Castellettese), Soldati (Castellettese); Gningue (Castellettese), Moggio (Vogogna), Cardani (Briga); Franzetti (Sinergy Gravellona).

Carmine Calabrese

Prima Categoria Girone A

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