Cesano: “Salvarci sarà come vincere un campionato”

Si gioca tutto domenica la Dufour nello spareggio salvezza contro il Ceversama, il tecnico Stefano Cesano si approccia così al match.
Come arrivate a questa sfida Stefano?
“Arriviamo a questa gara sicuramente con tante defezioni. Oltre a Caviglia e Dedin squalificati avremo fuori Togna, Mariani e Balocco che hanno infortuni lunghi e hanno finito la stagione.
Per il resto stiamo bene dal punto di vista fisico e arriviamo all'ultima partita dell'anno con grande entusiasmo e grandissima coesione. Mi è sembrato nell’ultimo mese di lottare e preparare dei play off piuttosto che dei play out perché vedo un gruppo che si diverte e che lavora e sta insieme con grande piacere e questo a mio parere deve essere alla base di qualsiasi obiettivo e gruppo”.
Uno spareggio è un match diverso da tutte le altre partite affrontate in stagione.
“Da quando sono arrivato io per noi sono stati tutte partite come quella che giocheremo domenica perché eravamo in una situazione di classifica così difficile (1 punto dalla retrocessione diretta) che sono stati tutti spareggi uno dopo l'altro quindi già sappiamo che partita sarà.
Il Ceversama parte sicuramente favorito e avvantaggiato sia dal fattore campo che dai due risultati su tre questo è senza dubbio un dato oggettivo.
Dal nostro punto di vista metteremo tutto noi stessi per provare a vincere la partita consapevoli delle nostre caratteristiche e dei nostri punti deboli. Dobbiamo fare un'impresa fuori dalla normalità, sempre tenuto conto di come siamo partiti e del fatto che possiamo solo vincere, ma con le nostre armi siamo sicuri che non lasceremo nulla di intentato”
13 punti in 9 partite sono una media salvezza, puoi già fare in mini bilancio di questa avventura.
“Quando ho accettato questa avventura troppe persone all'esterno che mi hanno fatto l'in bocca al lupo hanno fatto fatica a non ridermi in faccia perché ci davano già per retrocessi. Mi ricordo tutto molto bene.
Eravamo sicuramente in difficoltà a un passo dall'ultimo posto e vicinissimi ai 10 punti di distacco dalla quintultima.
In 9 partite dovevamo fare un miracolo per recuperare tutti questi punti e se avessimo avuto più autostima e fiducia nelle 3 gare iniziali saremmo qui a parlare di altro.
Io del nostro percorso sarò soddisfatto solo dopo aver vinto la gara di domenica altrimenti la mezza impresa che già abbiamo fatto non avrà nessun valore.
Sappiamo che per noi sarà come vincere un campionato e cercheremo di vivere le emozioni che questi ragazzi, già in questi 3 mesi intensi, hanno dimostrato di meritare”.
Il futuro?
“Ci penserò da lunedì, ora sono concentrato solo su Ceversama-Dufour”.