L'Accademia Borgomanero si concede una botta di Vita - I AM CALCIO NOVARA

L'Accademia Borgomanero si concede una botta di Vita

Vita presentato dall'Accademia
Vita presentato dall'Accademia
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Si aspettava solamente che anche l'Accademia Borgomanero cominciasse ad annunciare i propri colpi di mercato in vista del proprio campionato e, puntuale, la società agognina attraverso il proprio attivissimo canale social ha presentato Jonathan Vita, difensore classe '90 giunto alla corte di mister Ferrero dopo aver vissuto l'ultima stagione alla Romentinese e Cerano.

Toscano, cresciuto nel settore giovanile del Torino, Vita ha girovagato tantissimo prima di stabilirsi in provincia di Novara: Casale, Arenzano, Solbiatese sono alcune delle sue tappe prima di ritornare in Toscana dove ha difeso i colori di Massese, Ghivizzano e Pietrasanta giocando quasi sempre in Serie D. Il Castiadas in Sardegna è stata la sua ultima esperienza prima di ritornare nel nord Italia a Brugherio e di indossare la casacca della Romentinese e Cerano nella scorsa stagione, vissuta da titolare con Giorgio Rotolo in panchina e riuscendo anche a totalizzare una rete. "Ho vissuto una buonissima esperienza alla Ro.Ce. - conferma il neo rossoblu - e ho mantenuto ottimi rapporti con il presidente Presta e con Sandro Testa che mi ha scelto. A livello di classifica probabilmente le cose non sono andate come noi giocatori e la società avremmo voluto ma ho tantissimi ricordi positivi da conservare, sono felice di aver vissuto questa stagione".

L'arrivo a Borgomanero è quasi una diretta conseguenza dell'ottima stagione vissuta in forza alla Romentinese e Cerano, "una scelta facile - dice proprio il giocatore - perché io e la squadra ci siamo voluti entrambi fortemente e, dopo aver visto che tipo di ambiente è quello di Borgomanero, non ho avuti dubbi tra le offerte che mi sono pervenute a scegliere il progetto dell'Accademia, quello che mi ha coinvolto di più dal punto di vista sportivo".

Obiettivi? A Borgomanero bisogna puntare in alto e Vita è subito entrato nello spirito di una squadra che si sente di poter puntare ad altri lidi rispetto a quelli dell'Eccellenza: "Fare proclami non serve a niente ad inizio stagione ma le idee devono essere chiare, a Borgomanero bisogna puntare al vertice; già quella scorsa è stata una buona stagione e bisogna solo migliorare quello che si può fare meglio. A livello personale e di reparto punto a subire meno gol possibile, cercando di continuare a divertirmi: esperienza ormai ce n'è e punto a trasmetterla anche ai miei compagni. Il mio compagno di reparto Moia? Ci siamo conosciuti solo da avversari sul campo, è un difensore molto valido e sono sicuro che ci troveremo benissimo".

Già fissato l'avvio ufficiale della stagione per la società rossoblu che varerà il nuovo anno cominciando a lavorare a Santa Cristinetta venerdì 2 agosto.

Carmine Calabrese