Sanmartinese, una società in crescita: "Vogliamo cambiare pelle" - I AM CALCIO NOVARA

Sanmartinese, una società in crescita: "Vogliamo cambiare pelle"

Porto, tra i nuovi acquisti dei novaresi
Porto, tra i nuovi acquisti dei novaresi
NovaraPrima Categoria

Sarà un compito complicato quello che attenderà la Sanmartinese in questa stagione. La compagine novarese dovrà lasciarsi alle spalle e far dimenticare l'ultimo campionato, che ha visto le "violette" notevolmente in difficoltà a livello di classifica tanto che pareva ormai acclarata la retrocessione in Seconda categoria.

Una stagione sfortunata, che non era certamente nelle previsioni di una società che al contrario ha voglia di provare a crescere ulteriormente: "Quella scorsa - ammette il direttore sportivo novarese Maurizio Mantovani - è stata la classica stagione che nasce storta e così finisce. Pensavamo di aver costruito una squadra competitiva e dal nostro punto di vista non meritavamo la posizione che occupavamo in classifica: abbiamo pagato molto gli infortuni come quello di Luglio che, dalla quarta giornata in poi, non è stato praticamente mai a disposizione così come Iabichino e Mori che per parecchie giornate non ci sono stati. Tutte queste assenze nel nostro organico si fanno sentire e per questo non mi sento di dare particolari colpe agli allenatori che ci sono stati, a cominciare da mister Vidali che è partito all'inizio dell'anno e che abbia sostituito strada facendo".

Dal punto di vista della guida tecnica il 2020-21 vedrà sulla panchina della Sanmartinese Luigi Frasson, tecnico di esperienza che già conosce l'ambiente novarese per essere stato nei ranghi come tecnico della juniores, portata fino al raggruppamento regionale. Frasson sarà coadiuvato nel lavoro sul campo da Luca Marino Massimo Moretti nel ruolo di vice allenatori, per una struttura che poche squadre in Prima categoria possono vantare: "Volevamo un allenatore d'esperienza per la prossima stagione - continua Mantovani - ma allo stesso tempo qualcuno che garantisse una soluzione interna e conoscesse i ragazzi che dovranno salire dalla juniores alla prima squadra nella prossima stagione. Il lavoro svolto da Frasson alla guida della juniores, vincendo il campionato, ci ha convinto che fosse la persona giusta per garantire il passaggio in pianta stabile al piano di sopra di questi ragazzi, alcuni dei quali hanno già maturato anche qualche esperienza con la prima squadra. Vogliamo che la prossima sia una stagione diversa, che ci regali una salvezza senza troppe sofferenze per dimostrare che stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista: puntiamo ad avere una continuità di risultati che nelle ultime stagioni non c'è stata, senza tuttavia snaturare le origini della Sanamrtinese che sono quelle di valorizzare i giovani del nostro settore giovanile e che in questa stagione è diventato Scuola Calcio Milan".

La crescita ovviamente e necessariamente passa anche attraverso il mercato dove la Sanmartinese sta operando al meglio delle proprie possibilità, non solo confermando i big stagionali come Centrella e Freguglia, ma anche inserendo pedine che in Prima categoria si sono costruiti una certa credibilità: "Sono arrivati dal Trecate due giocatori di sicuro rendimento come Marco Porto Luigi Penna, che si sono svincolati e hanno scelto di continuare la loro strada insieme a noi. Dalla Romentinese e Cerano invece abbiamo prelevato Matteo Battaglia, un giovane che nell'ultima stagione ha fatto bene a Robbio mentre abbiamo perso Daniele Mori che ha scelto di continuare a Carpignano. Il nostro mercato tuttavia non possiamo ancora considerarlo concluso perché stiamo valutando alcune pedine che potrebbero essere importanti nel nostro scacchiere, ben sapendo che la necessità prima è quella di trovare spazio per i nostri giovani".

Anche perché avere una formazione juniores che disputerà il campionato regionale è sicuramente una vetrina importante per tanti ragazzi che proprio in prima squadra potrebbero trovare l'adeguato sfogo: "E' un po' questo il nostro progetto, che verrà portato avanti da Diego Boca che siederà quest'anno sulla panchina della juniores per sostituire Frasson: lui ha fatto molto bene con i 2003 nella scorsa stagione ed è slittato in alto per accompagnare l'insediamento dei propri ragazzi nella nuova categoria. Stiamo facendo un lavoro che parte dal basso ma che ci porterà a cambiare pelle, a crescere per diventare una realtà importante che sappia valorizzare quello che costruisce in campo giovanile".

Carmine Calabrese

Leggi altre notizie:SANMARTINESE Prima Categoria