Soda nel post-Sestri: "Noi bravi a vincere le partite sporche"
C'è consapevolezza in tutto l'ambiente Gozzano che quella con il Sestri Levante può essere considerata la partita che chiude i conti, anche se per la matematica promozione in Lega Pro manca ancora il sigillo dato dalla matematica. Il successo in rimonta maturato al "D'Albertas" con i liguri, così come tutto il percorso stagionale, viene riletto con grande orgoglio da mister Antonio Soda che rivendica il grande lavoro fatto con una squadra costruita strada facendo e il cui obiettivo della vigilia non era certo quello di vincere il girone A di Serie D virtualmente con quattro giornate d'anticipo.
Nelle parole del tecnico nel post gara, tra disamine tecniche e puntualizzazioni su un livello di gioco che non è poi così importante quando si vincono le partite cruciali come hanno fatto i cusiani nel corso di questa stagione, abili a sfruttare le proprie caratteristiche con giocatori che prediligono il gioco verticale più che la manovra, come dimostrano le tante reti messe a segno dal duo d'attacco Allegretti-Sylla.
Imperia potrebbe essere il punto di arrivo della stagione rossoblu ma non l'ultimo impegno per il Gozzano che Soda vuole sul pezzo fino alle battute finali, per giocarsi tanti record a cui sta ambendo la compagine novarese, primo tra tutti quelli di continuare a primeggiare nella classifica dei giovani che rende il successo gozzanese ancora più prezioso perché arrivato sfruttando appieno anche il lavoro impostato attorno al proprio settore giovanile.
