Il Borgo Ticino si presenta: "Il terzo dovrà essere l'anno buono" - I AM CALCIO NOVARA

Il Borgo Ticino si presenta: "Il terzo dovrà essere l'anno buono"

Il Borgo Ticino versione 2022-23
Il Borgo Ticino versione 2022-23
NovaraTerza Categoria

E' ancora una volta "Il Piccolo Borgo", tana e luogo di ritrovo preferito della compagine ticinese, la location scelta per la presentazione del Borgo Ticino versione 2022-23, giunto al terzo anno di vita da quando la società è stata rifondata da Davide Talarico, che si è assunto l'onere di essere la guida della dirigenza con la carica di Presidente e della squadra in campo fungendo anche da allenatore.

Un arco di tempo in cui la formazione biancazzurra aveva già programmato di poter lasciare una Terza categoria in cui si ritrova invece ancora invischiata e che per il terzo anno di fila parte con l'intento di abbandonare. Un obiettivo non semplice visto che la prossima stagione la Terza si prospetta ancora più competitiva come tuttavia lo sarà anche il Borgo Ticino, che sul mercato ha pescato giocatori di categoria superiore per riuscire finalmente nell'intento: "La Terza categoria in questo momento è la nostra realtà - dice con realismo Talarico - perché alla fine è il campo che decide il valore di una squadra. Quest'anno ci stiamo preparando per cambiare il trend delle ultime stagioni operando, secondo noi, in maniera molto buona sul mercato definendo degli ottimi acquisti e lasciando partire dei giocatori che hanno fatto bene l'anno scorso ma che puntavano a nuove esperienze. Speriamo di riuscire ad amalgamare al meglio il gruppo per ripartire da quello che di buono abbiamo fatto nell'ultima stagione".

In effetti al Borgo Ticino che nella scorsa stagione è arrivato al terzo posto del girone novarese di Terza è mancato forse quel pizzico di compattezza nei momenti decisivi che ha scavato il solco con il Branzack United che, vincendo il girone, è riuscito a salire in Seconda: "In verità credo che ci abbiano penalizzato molto gli infortuni avuti nel momento decisivo della stagione - è la lettura del "deus ex machina" ticinese - perché credo che la compattezza sia stata persa in quel momento ed è venuta meno quando abbiamo perso due o tre elementi fondamentali per il nostro gruppo. Ci sono state domeniche, anche a causa del Covid, in cui abbiamo fatto fatica a mettere insieme 13 elementi per presentare la squadra alla domenica e in queste condizioni era forse difficile fare meglio di quello che abbiamo fatto".

Il mercato ha portato giocatori di esperienza in tutti i reparti del campo, da Giachetta e Tagini che daranno linfa nuova alla difesa passando per Scollo e Rota, rinforzi di un centrocampo che alza l'asticella della qualità, fino a Dolcemascolo e Boffula che in attacco garantiscono gol ma non solo. Tutti rinforzi che arrivano da Prima e Seconda a conferma di quanto riesce comunque ad attrarre una società che può vantare la "storia" del Borgo Ticino: "Sia stati anche fortunati a poter arrivare a giocatori rimasti senza squadra a causa delle mancate iscrizioni dei propri club di appartenenza (vedi Pro Ghemme e Oleggio Castello, n.d.r.) ma in questo scenario siamo stati bravi nel riuscire a portare a Borgoticino giocatori di categoria superiore puntando sulla voglia di vivere un campionato di vertice e sull'appeal che giocatori con questa maglia può generare. Vogliamo crescere e questo si riverbererà anche sul settore giovanile, visto che quest'anno partiremo con la Scuola Calcio, e vogliamo che la prima squadra sia il traino di tutto il movimento che graviterà intorno alla società".

Obiettivo minimo dunque quello di giocare per il campionato, provando a vincere direttamente o sfruttando i playoff che quest'anno torneranno nel programma dei gironi di Terza: "Ripensando alla scorsa stagione credo non sia stato giusto non prevedere la disputa dei playoff, non soltanto per noi ma per tutte le altre squadre che avrebbero meritato di giocarli. Quest'anno che sono stati reintrodotti ci sarà una possibilità ulteriore anche se noi punteremo al massimo possibile, ossia la vittoria del campionato: vincere un campionato è sempre più bello che passare facendo i playoff o addirittura attraverso un ripescaggio. Vco o Novara? Credo che compagini buone ci siano un po' ovunque, la Terza non è più una categoria facile da interpretare, per cui alla fine fa poca differenza avendo noi già provato entrambe le casistiche".

La rosa del Borgo Ticino 2022-23:

Portieri: Davide Bertolio, Daniele Mete;

Difensori: Leonardo Antonello, Davide Buratti, Davide Cerri, Matteo Giachetta, Alessandro Liotto, Guerino Raso, Marco Tagini;

Centrocampisti: Franco Barbale, Patricio Barbale, Antonio Guglielmi, Francesco Guglielmi, Stefano Rocca, Alessio Rota, Nicolò Scollo;

Attaccanti: Stefano Bacchetta, Renato Boffula, Lorenzo Dolcemascolo, Tonito Peterking, Antonio Portogallo.

Staff tecnico e dirigenziale:

Presidente e allenatore: Davide Talarico;

Vicepresidente: Andrea Mora;

Direttore Generale: Christian Mete;

Direttore Sportivo: Diego Stranges;

Direttore Settore Giovanile: Michele Crobu;

Allenatore in seconda: Simone Borruto;

Allenatori dei portieri: Andrea Sinesi e Roberto Casale;

Medico: Alfio Allera;

Dirigente accompagnatore: Marino Isabella;

Dirigente Settore Giovanile: Andrea Caligiuri;

Allenatore Settore Giovanile: Daniele Ielpo;

Social Media Manager: Rachele Talarico.

Carmine Calabrese

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