Buzzegoli nel post partita: “Fare la partita non basta”

Il “Derby del Ticino” finisce con la prima sconfitta del Novara FC. Gli azzurri, infatti, hanno ospitato l’Aurora Pro Patria per la prima sfida allo stadio casalingo “Silvio Piola”, partita interessante anche da un punto di vista affettivo poiché gli allenatori Daniele Buzzegoli per il Novara e Riccardo Colombo per l’ Aurora Pro Patria sono stati compagni di squadra proprio in azzurro nella stagione 2013 e compagni di banco nella stagione scorsa avendo frequentato insieme l’ultimo corso UEFA A.
Una calda domenica Tra i 30 gradi di temperatura e i circa 2000 abbonati azzurri, oggi si sono contate 3000 presenze e un intervallo tra i due tempi in cui è stato consegnato a Pablo Gonzalez il premio “Il Fedelissimo” da parte del “Club Fedelissimi di Novara Calcio” come miglior giocatore per la stagione scorsa (2022-2023), assegnazione decisa da una giuria composta da tifosi e giornalisti.
Un mister innervosito Nel post partita Buzzegoli dichiara sinceramente il suo stato d’animo, lontano dalla soddisfazione e serenità che fino ad ora la sua squadra sembrava avergli dato “Non puoi regalare quello che abbiamo regalato nel primo tempo, hanno fatto due gol con troppa facilità e questo non può succedere nel nostro cammino. Dobbiamo lavorare su questo perché fare la partita non è sufficiente se regali. Abbiamo fatto una buona settimana ma oggi c’è stato tanto demerito nostro, loro hanno fatto una fase difensiva da serie C e noi abbiamo fatto fatica.”Evidente la carenza nel reparto offensivo quanto meno nel momento di concludere l’azione, un centrocampo zoppicante e di riflesso una difesa che non ha convinto ed il mister ne parla in questo modo: “ I gol li prende la squadra, c’è stato un problema generale, sicuramente dobbiamo rivedere e trovare soluzioni. Non sono scontento dell’atteggiamento ma non puoi metterti la partita così in salita perché poi diventa complicato soprattutto con una squadra che ha una fase difensiva solida”. Non mette la Pro Patria sulla bilancia dei migliori in campo, perché effettivamente il piano di gioco del Novara è stato paradossalmente migliore ma gli azzurri erano ben consapevoli che non avrebbero avuto nulla in regalo:” La Pro Patria ha fatto la partita che sa fare e l’ha fatta bene, noi lo sapevamo e quindi dovevamo avere un atteggiamento ed un modo di fare diverso in fase di possesso. Qualcosa non è andato, dobbiamo essere più incisivi.”
L’opinione del capitano Roberto Ranieri, capitano del Novara, confuta l’idea che è una squadra che ha paura “Non abbiamo paura ne’ apprensione, dobbiamo continuare sulla nostra strada che è quello di proporre il gioco, seguire il mister, bisogna imparare dalle sconfitte. Magari è mancata qualche occasione più pulita, dobbiamo migliorare ad attaccare la porta ma sono sicuro che con il lavoro verra’.I ragazzi hanno voglia di imparare.”
Il calendario Le prossime gare in programma sono:
17 settembre Novara Trento ore 18.30
20 settembre Padova Novara ore 20.45
24 settembre Novara- Giana Erminio ore 14.00