Suno, la partita perfetta manda al tappeto il San Maurizio - I AM CALCIO NOVARA

Suno, la partita perfetta manda al tappeto il San Maurizio

Manzoni ha appena siglato l'1-0
Manzoni ha appena siglato l'1-0
NovaraCoppe

E' giusto prendere con le molle una partita di Coppa, spesso teatro di esperimenti e contenitore per far guadagnare minuti a chi solitamente gioca meno, ma la prestazione sfoderata dal Suno di Renato Martelloni che è stato capace di imporsi sul ben più quotato San Maurizio, non può non far suonare un campanello d'allarme in casa biancoverde alla vigilia dell'avvio ufficiale del campionato - previsto per il prossimo weekend - e non tanto per la classifica di Coppa che ora si complica terribilmente per i cusiani di Seghezzi quanto per una prestazione decisamente sotto tono che non trova giustificazioni plausibili. Per contro i "lupi" bianconeri, inseriti nel girone del Vco di Terza categoria ad 11 squadre, lanciano un segnale chiaro alle avversarie rinsaldando le proprie ambizioni di riportare finalmente la compagine novarese in Seconda categoria.

Eurogol La sfida di Coppa tra Suno e San Maurizio - anticipo del secondo turno di Coppa Piemonte Seconda e Terza categoria - chiude un sabato uggioso intriso di pioggia autunnale che cade a scrosci anche pochi minuti prima della gara, rendendo il manto del "Marucco" scivoloso ed infido. Il San Maurizio si presenta al cospetto del Suno con alcune assenze ma forte della vittoria ottenuta alla prima giornata sul Dormelletto mentre gli avversari sono ancora al palo complice la sconfitta di Romagnano Sesia. Ma che non fosse la serata giusta per i biancoverdi è diventato palese fin dalle battute iniziali con il Suno che dopo 7' si ritrova a disposizione un calcio di rigore che Manzoni non fallisce: è il primo vero affondo dei padroni di casa che colgono impreparata la difesa avversaria, Platini sfonda a sinistra e appena dentro l'area di rigore va a contatto - invero lieve - con Passarella finendo a terra con Oudid che indica senza esitazione il dischetto. La rete del Suno non scuote l'apatico San Maurizio che, a parte una serie di traversoni poco ficcanti - il più pericoloso dei quali viene sventato da Andorno anticipando di una frazione di secondo Travaini (8') -, costruisce in maniera confusionaria non riuscendo a servire i propri uomini d'attacco. Il Suno invece ragiona, tesse con pazienza la tela a centrocampo fino a quando Ruzza disegna al 23' un corridoio per l'inserimento di Briguglio che - con la difesa immobile e a tu per tu con il portiere - non può sbagliare il tocco del raddoppio. Al 28' il San Maurizio potrebbe rientrare in partita ma il pallone di Renato Vaccaro che taglia tutta l'area raggiungendo dalla parte opposta Travaini viene spedito alle stelle dal capitano cusiano. Non sazi, i padroni di casa continuano a tenere bene il campo: al 31' il rasoterra di Manzoni è insidioso, Ruga non trattiene ma Platini - ostacolato - non riesce a ribadire in rete. Appuntamento solo rimandato per l'attaccante che rifinisce un contropiede da manuale lanciato da Manzoni con una stoccata di rara potenza e precisione che termina la sua corsa all'incrocio dei pali per il clamoroso 3-0 con cui il Suno va al riposo.

Reazione tardiva Con la gara che sembra ormai già segnata il Suno si limita a controllare in avvio di ripresa, lasciando al San Maurizio il compito di produrre gioco. Un compito che la squadra di Seghezzi assolve solo a tratti, non riuscendo di fatto mai ad impensierire seriamente Ramazzotti. Al 3' Renato Vaccaro da buona posizione calcia palla e terreno perdendo l'occasione di riportare i suoi in partita, al 13' ci prova Passarella direttamente su punizione con la sfera che sfila di poco oltre la traversa. Ancora Renato Vaccaro converge verso il centro dalla sinistra per trovare spazio per sfoderare un tiro che però non fa paura al piazzato portiere locale (16'); al 22' tocca a Maugeri lasciar partire un diagonale sul quale Ramazzotti questa volta si deve impegnare per accompagnare la palla in calcio d'angolo. Alla fine però il gol arriva: il cross di Guaschino è profondo e all'altezza del secondo palo sbuca Lorenzo Caretti - nel frattempo retrocesso a terzino - che infila la rete che vale la speranza (24'). Una speranza tardiva e presto dissipata dalla mancanza di idee e da un certo nervosismo che nell'ultimo quarto di gara esplode in continue proteste e capannelli accesi tra i giocatori in campo che Oudid fatica a contenere. Ancora Lorenzo Caretti prova ad accendere le polveri con uno slalom tra gli avversari che precede una conclusione dal limite sulla quale si accartoccia Ramazzotti (29'). Ma il San Maurizio non ne ha più e il finale è tutto di marca Suno che potrebbe addirittura dilagare: al 40' Platini di testa impegna il neo entrato Marcaletti che deve allungarsi per impedire al pallone di finire in rete, al 45' Giorgio Paio da fuori area prova a pescare il jolly ma alza troppo la mira.

SUNO-SAN MAURIZIO 3-1

Reti: 7' Manzoni rig. (S), 23' Briguglio (S), 43' Platini (S); 20'st L. Caretti (SM).

Suno (4-4-2): Ramazzotti; Pilla (5'st G. Paio), Andorno, M. Foradini, Rosin; Briguglio (9'st Chiodini), Mazzetti (45'st Pecoraro), Guiglia (27' Severico), Ruzza; Manzoni (27'st Carta), Platini. A disposizione: A. Paio, A. Foradini, Galbani, Biasio. All. Martelloni.

San Maurizio (4-2-3-1): Ruga (15'st Marcaletti); Piazza (7'st D. Caretti), E. Vaccaro, Allegrini, Guaschino (34'st Piemontesi); Passarella, Parente; L. Caretti, Travaini, Fabbri (15'st Maugeri); R. Vaccaro. A disposizione: Oliviero. All. Seghezzi. 

Arbitro: Oudid di Novara.

Note: Ammoniti Pilla, Mazzetti, Andorno, G. Paio, Severico, Carta e Pecoraro per il Suno, il tecnico Seghezzi per il San Maurizio.

Carmine Calabrese

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