L'ottimismo di Fabani: "Un buon pari contro una squadra forte"
Vedersi sfuggire una vittoria nei minuti di recupero di una gara sostanzialmente quasi condotta in porto lascia spesso un'amarezza che è difficile esorcizzare a caldo negli istanti subito successivi al fischio finale. Non è così però per Raffaele Fabani che sceglie di guardare al molto di buono proposto dal suo Bettole nell'anticipo con il Rmantin, una gara terminata in parità ma che ha visto i vercellesi autori di un'ottima prestazione: "Non voglio essere disfattista nell'analizzare questa sfida - confessa il tecnico sesiano - perché a fronte di un primo tempo abbastanza incolore il Bettole ha disputato una seconda frazione ottima, creando almeno quattro o cinque occasioni da gol nitide e arrivando quasi ad un passo dal successo; purtroppo la piccola imprecisione finale ci ha privato dei tre punti ma è giusto dare merito anche agli avversari, che sono una buona squadra e che forse avrebbero potuto beneficiare già nel primo tempo di un gol che è stato annullato ma che avrebbe potuto essere anche buono, oltre ad aver colpito anche una traversa. Noi abbiamo sbagliato tanti gol, abbiamo avuto almeno tre ripartenze che avremmo dovuto concretizzare meglio ma sono soddisfatto perché ho visto la squadra correre per 90' e costruire tanto: ritengo che siamo sulla buona strada".
Siamo all'inizio della stagione ed è normale che tutte le squadre sono ancora migliorabili. Non fa eccezione il Bettole, con Fabani che ha già individuato dove mettere mano per rendere ancora più performante il gruppo da lui allenato: "Dobbiamo registrare la nostra fase difensiva perché subiamo dei gol, come contro il Rmantin e come già successo anche in Coppa, che potrebbero essere evitato con un pizzico più di attenzione. I ragazzi sanno quello che devono fare, marchiamo come si deve ma poi succede di rimanere sorpresi dai movimenti degli avversari e in una mischia come quella dei minuti di recupero puoi pagare dazio. Bisogna essere più decisi, una palla rinviata in prima battuta e allontanata dalla zona pericolosa ci avrebbe probabilmente permesso di vincere ma sono errori di gioventù perché la retroguardia è composta tutta da giocatori dalla carta d'identità verde, ad esclusione di Bariselli: possiamo migliorare e lo faremo lavorando molto".
Si vede la mano di Fabani in questo Bettole che, dopo le difficoltà della scorsa stagione, ha cominciato il proprio campionato con tutt'altro piglio. E' l'orizzonte della formazione sesiana in questa stagione potrebbe anche permettere di sognare: "Già l'anno scorso - conferma Fabani - ero sicuro che questa squadra avesse delle qualità che poi non siamo riusciti ad esprimere al meglio visto che siamo arrivati noni. C'erano già tanti giovani di prospettiva ed inserendo qualche giocatore d'esperienza come Mainetti e Vaglio Ostina che ci hanno aumentato la qualità generale della rosa, ora possiamo compiere un ulteriore salto di qualità. Ambizioni? Vorrei migliorare la classifica della scorsa stagione cercando di rimanere aggrappato alle posizioni di vertice per provare a fare i playoff anche se non sarà semplice perché sono tante le formazioni che hanno ambizioni: lo stesso Rmantin che nella scorsa stagione si è salvata ai playout, quest'anno si è rinforzato molto e darà filo da torcere a tutti, come ha dimostrato nella prima giornata battendo il River Sesia, una squadra che sulla carta lotterà per vincerlo questo campionato".