Seconda categoria A - L'Armeno lascia l'ultimo posto della classifica

Si è dovuto attendere il tardo pomeriggio per avere una classifica aggiornata, che prevedesse anche il risultato tutt'altro che scontato della capolista, impegnata nella difficile trasferta in casa della coriacea Provigezzo. Gara che il Fondotoce ha però vinto agevolmente (0-3) confermando il proprio stato di grazia e una testa della classifica difesa dagli assalti di un Romagnano che ha regolato a domicilio un San Maurizio (2-3) sceso agli inferi dell'ultimo posto in classifica che condannerebbe la squadra di Seghezzi alla retrocessione diretta.
Un quadro che non prevede al momento la presenza del Riviera d'Orta, che compie un mezzo passo indietro non andando oltre lo 0-0 interno con un Casale Corte Cerro che non vuole rinunciare ad un posto nei prossimi playoff, difendendo il quinto posto dagli assalti della Voluntas Suna di Ochetti, confermatasi contro il Cireggio (2-1), e mettendo nel mirino addirittura un Borgo Ticino lontano parente di quello intravisto in avvio di stagione, a cui la vittoria manca ormai da inizio dicembre - periodo nel quale ha conquistato solamente due punti nelle sei gare giocate - e sconfitto in rimonta da un Fomarco Don Bosco rinvigorito dalla cura Soncini (1-3).
La Crevolese e il poker di Malvicini rendono indigesto l'esordio sulla panchina del Maggiora di Federico Martelli, chiamato a sostituire il dimissionario Morosini nel rimescolamento che ha riportato Filippo Bigi in cabina di regia, che prende in mano la squadra con il fardello di un pesante 1-4 che fa scivolare i neroverdi in zona playout dove dopo quindici turni (su 17) passati sul fondo della classifica torna a rivedersi l'Armeno che si impone di volata sulla Castellettese (1-2) inanellando il cinque successo nelle ultime sette sfide e mettendo in cantiere addirittura una salvezza diretta che avrebbe avuto dell'incredibile se ipotizzata anche solo a fine novembre, ma ora diventata estremamente possibile sullo slancio ritrovato dai cusiani.