Il Briga non si accontenta, cerca e trova la vittoria sul campo
Sorride il Briga nella sfida di Coppa Piemonte Eccellenza che porta la compagine di Giorgio Dossena ad avanzare agli ottavi di finale, ma il derby con l'Accademia Borgomanero valevole per il primo turno della competizione è stata una sfida avvincente e piena di colpi di scena. Uscita sconfitta, la squadra di Fiorito ha però gettato il seme di quella che potrà essere una fruttuosa stagione per i colori rossoblù, mettendo in campo una squadra capace di tenere in mano per lungo tempo le redini della partita e di proporre un calcio godibile, con l'unica neo di una certa inconsistenza al momento di concludere verso la porta, peccato di gioventù su cui il tecnico agognino dovrà lavorare. Degli ospiti è emersa invece la caparbietà che ha portato la formazione di Dossena a non arrendersi alla sconfitta, riaffiorando nei minuti finali per poi piazzare la stoccata decisiva a lungo andare, quando la gara si è protratta ai supplementari.
Due lampi a ciel sereno Non è stato un primo tempo a ritmo incalzante quello giocato dalle due squadre, almeno nel prima mezz'ora della frazione iniziale. L'umidità che attanaglia il "Margaroli" non favorisce certo i ventidue in campo e languono le vere occasioni da gol in un quadro che vede i padroni di casa - disposti da Fiorito con la difesa a tre, gli esterni altissimi e la coppia Kouadio-Carnelli a sostenere l'unica punta Grechi - gestire meglio la sfera e proporre le cose migliori. Dossena, che deve fare a meno di Bertani approfittandone per vedere un Briga disposto con lo schieramento che dovrà fare a meno dell'attaccante nel primo mese di sfide in campionato per la squalifica rimediata nell'ultima gara giocata nella scorsa stagione con la Pro Novara, piazza Brucoli di fianco a Rogora nel duo avanzato, con Scienza a fare da collante tra l'attacco e un centrocampo dove svetta l'esperto Frascoia. Al 3' prova a dar fuoco alle ceneri Kouadio con una conclusione dal limite che sfiora l'incrocio dei pali poi è Rogora a staccare nell'area opposta quasi da fermo sul pallone scodellato da Scienza, con Vittoni che non si fa sorprendere (13'). Il gioco arioso dei padroni di casa trova spesso sbocchi che portano l'Accademia a giungere con facilità nella trequarti avversaria ma qui cominciano i guai per gli agognini che non trovano mai le trame giuste per tramutare questo gioco in efficaci occasioni da gol tanto che la zampata sotto misura di Grechi alla mezz'ora, con l'attaccante che si proietta sul suggerimento di Gioria senza inquadrare lo specchio avversario, resterà l'azione più pericolosa di un primo tempo che si accende nel finale quando Kouadio approfitta di uno svarione di Sciascia anticipando netto il difensore per involarsi verso la porta del Briga, evitare il rientro di Moia e spedire alle spalle di Montrasi la rete del vantaggio locale (39'). Una miccia che accende anche il Briga che poco dopo pareggia quando Morbin, uno dei più piccoli della compagnia, arriva a schiacciare di testa su azione d'angolo facendo impennare il pallone che si infila tra i guantoni di Vittoni e la traversa per il subitaneo 1-1. Non è finita perché al 45' è Rogora a riguadagnare la sfera dopo averla contesa con caparbietà alla difesa avversaria, facendola carambola verso Brucoli che si fa anticipare al momento di battere a rete; sul rovesciamento di fronte capitan Gioria ha la palla buona fronte alla porta ma la mira dell'esterno è alta e la conclusione si perde oltre la traversa.
Errore di valutazione Non cambia nulla in avvio di ripresa, neanche l'atteggiamento delle due squadre che - dimentiche dell'ultimo quarto d'ora del primo tempo - ci mettono più di qualche minuto a trovare la voglia di farsi nuovamente male se si esclude il tentativo in anticipo di Rogora che gira di testa su Modena mandando fuori di poco (2'). A questo inizio a ritmi blandi contribuisce anche la panchina borgomanerese che al 10' decide di sostituire il portiere '05 Vittoni con il '06 Mersini per poter togliere dal campo il '06 Carnelli e regalare il nuovo debutto al rientrante Alfarano: peccato che in campo manchi un giovane almeno fino al 16' quando la panchina pone rimedio mandando in campo in fretta e furia il 2004 Montalbano per Grechi ma ormai la frittata è fatta; la voce dell'errore si sparge anche in tribuna e l'eventuale ricorso che - in caso di sconfitta - permetterebbe al Briga di andare comunque avanti diventa ben più di una ipotesi. In campo però è un'altra storia perché l'Accademia, in quella che ha ormai il valore di un'amichevole di inizio stagione, non molla il colpo con Montrasi costretto a chiudere la porta alla stangata di Alfarano (21') fino a riportarsi in vantaggio con lo stacco vincente di Modena che anticipa anche il compagno di squadra Albini al 25'. Il 2-1 non basta ai rossoblu e alla mezz'ora è ancora un assolo di Kouadio, che taglia l'area colpendo in pieno la traversa, a mandare l'Accademia ad un passo dal terzo gol, imitato da Montalbano che arriva prima sulla ribattuta ma spedisce il tap-in sul montante alla destra di Montrasi. Consapevole del risultato acquisito, nessuno si attende il Briga battagliero come invece si dimostra nel finale con Rogora che, tamponato in area da Corona che lo spedisce al tappeto sullo slancio, si guadagna il calcio di rigore che Scienza trasforma con freddezza al 41' mandando la sfida al più inutile supplementare della storia, non prima però che lo stesso Rogora, scaricando alto dal limite (42'), e ancora Scienza con una punizione che si spegne sull'esterno della rete vadano vicini a trovare la vittoria nei tempi regolamentari.
Extra time vincente Senza motivazioni, l'Accademia Borgomanero si consegna nelle mani degli avversari che risolvono la pratica nei primi quindici minuti supplementari: al 4' è bellissimo lo scambio volante tra Rogora e Scienza che manda quest'ultimo al tiro, un diagonale mortifero su cui Mersini nulla può; all'11' a mettere la ciliegina sulla torta è Franchin che approfitta di una punizione battuta velocemente da Frascoia per entrare in area dal fronte sinistro e calciare verso la porta agognina, trovando l'infelice deviazione di Albini che mette fuori causa il portiere regalando al Briga il 2-4. Rischia di riaprire la sfida Montrasi al 13' rinviando addosso a Barbui con il rimpallo che per poco non si infila tra i pali della porta ospite poi, nel secondo tempo supplementare, è Alfarano a dimostrare di essere l'ultimo ad arrendersi con un tiro a giro di facile lettura per Stangoni (11').
ACCADEMIA BORGOMANERO-BRIGA 2-4 d.t.s.
Reti: 39' Kouadio (A), 42' Morbin (B); 24'st Modena (A), 41'st Scienza rig. (B); 4'pts Scienza (B), 11'pts Franchin (B).
Accademia Borgomanero (3-4-2-1): Vittoni (10'st Mersini); Perinetto, Modena, Turato; Albini, Gheller (36'st Barbui), Corona, Gioria (34'st Perin); Kouadio (6'pts Strozzi), Carnelli (10'st Alfarano); Grechi (16'st Montalbano). A disposizione: Therqaj, Inzaghi, Gazzetta. All. Fiorito.
Briga (4-3-1-2): Montrasi (1'sts Stangoni); Morbin (34'st Gallotti), Moia, Sciascia (8'pts Gaye), Balossini (1'sts Cervizzi); Ogliari, Frascoia, Caporale; Scienza (8'pts Martone); Rogora, Brucoli (27'st Franchin). A disposizione: Asole, Bertani, Mastroianni. All. Dossena.
Arbitro: Brescia di Novara.
Note: Ammoniti Montalbano e Strozzi per l'Accademia Borgomanero, Franchin per il Briga.