Bonetti non si lascia abbattere: "Gargallo, questa è la strada giusta"
Le stagioni da neo-promossi non sono mai facili per nessuna squadra e sicuramente non lo sarà questa in corso per il Gargallo, presentatosi al nastro di partenza di questa Seconda categoria dopo la vittoria contro l’Oleggio Castello nello spareggio di Terza dello scorso aprile. La società capitanata da Franco Puligheddu ha confermato gran parte della rosa andando a tassellare la stessa con qualche innesto oculato, con giocatori d’esperienza con carriere di tutto rispetto. Quella che è cambiata è la guida tecnica, affidata a Luca Bonetti, la scorsa stagione protagonista con il Comignago. L’approccio con il nuovo campionato è stato positivo, con due vittorie di misura inanellate contro Pro Vigezzo e Maggiora. Meno ha raccolto negli ultimi due match contro Esio Verbania e Varallo Pombia, due squadre costruite con altri obiettivi rispetto alla salvezza tranquilla a cui puntano i gialloblù di Bonetti, dai quali il Gargallo torna con due sconfitte. Quella patita in casa con il Varallo Pombia arriva dopo una partita giocata obiettivamente bene da entrambe le squadre ed è stato necessario il rigore di Baiardi ad inizio ripresa per far sì che gli ospiti potessero festeggiare la vittoria: “Sicuramente abbiamo giocato contro una squadra forte, costruita per vincere - esordisce cavallerescamente il tecnico - ma credo anche che rispetto alla scorsa domenica, quando si è vista molto la differenza di forza tra noi e l’Esio Verbania, oggi sinceramente non mi è sembrato che la nostra squadra sia così lontana dal livello del Varallo, nonostante loro siano una buonissima squadra. Probabilmente il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, considerando il gol annullato a Meleleo per un fuorigioco molto dubbio e l’errore tecnico dell’arbitro sull’espulsione per doppia ammonizione; sono cose che chiaramente possono succedere, ma anche per questo oggi non posso dire niente ai miei ragazzi, viste anche le numerose assenze a cui dovevamo far fronte”.
Sono infatti sei gli indisponibili a cui Bonetti e il Gargallo hanno dovuto rinunciare per questa sfida, primo tra tutti Luca Fracazzini - in fase di riabilitazione dopo l’intervento chirurgico al legamento del ginocchio - che ha comunque seguito i compagni dalla panchina con grande entusiasmo. Di conseguenza nel secondo tempo è forse mancata la freschezza proveniente dalla panchina, necessaria per provare il tutto per tutto nel tentativo di quantomeno pareggiare il punteggio. Il tecnico non si vuole però nascondere dietro le problematiche legate alla rosa: “Sicuramente le assenze sono importanti, ma fanno parte del gioco e vanno accettate. Nel secondo tempo per diversi minuti siamo rimasti costantemente nella loro metà campo e abbiamo dovuto fare i conti con la mancanza di sostituzioni. Anche chi è entrato non era al meglio, come Mazzetti che aveva male, ma ci ha voluto provare. Io ho a disposizione questa rosa, con questa vado avanti e sono molto contento, perché nonostante gli zero punti di oggi la strada è quella giusta”.
L’atmosfera è comunque positiva a Gargallo nonostante la seconda sconfitta consecutiva e la sensazione è che la salvezza sia alla portata della squadra di Bonetti e che magari, ad obiettivo raggiunto, la società si possa togliere qualche soddisfazione di classifica competendo anche per qualcosa in più: “Il nostro obiettivo da neo-promossi è quello di salvarci il prima possibile, non dobbiamo dimenticarcelo o perderlo di vista. Abbiamo fatto bene nelle prime due partite ed oggi, un po’ meno bene con l’Esio con il quale abbiamo meritato di perdere. Domenica c’è già un’altra partita contro una squadra teoricamente alla nostra portata e da lì bisogna partire. Ci sono squadre come Esio, Varallo Pombia, Castellettese e lo stesso Dormelletto Comignano che forse hanno qualcosa in più delle altre e combatteranno per le prime posizioni, noi cercheremo di dare fastidio a tutti giocando il nostro calcio, ma la salvezza rimane comunque il nostro obiettivo da raggiungere, come ho detto, il prima possibile”.