Recupero shock a Romagnano: due colpi in extremis stendono il Sizzano

Sul sintetico del "Comunale" di Romagnano Sesia è andata in scena una partita dai mille colpi di scena tra due squadre in piena lotta per la salvezza nel girone A di Prima Categoria. I ragazzi di Sacchi sono partiti forte, chiudendo in vantaggio il primo tempo, ma nella ripresa hanno subito la rimonta e il sorpasso del Sizzano di mister Paladin, che sembrava lanciato verso un successo prezioso dopo cinque sconfitte consecutive. Quando tutto lasciava presagire una nuova delusione per i padroni di casa, ecco l’incredibile controsorpasso nei minuti di recupero, con due gol tra il 95' e il 96' che hanno ribaltato definitivamente la sfida. Un successo pesantissimo per il Romagnano, che bissa la vittoria dell'andata e torna a sorridere dopo un periodo complicato. Con cinque giornate ancora da disputare, la squadra di Sacchi si prepara a tre scontri diretti fondamentali per la permanenza in categoria: domenica sarà ospite della Varzese, poi affronterà in casa il Valduggia, prima della trasferta contro la Serravallese. Il Sizzano, invece, dovrà subito rialzarsi sul campo della Quaronese, prima di giocarsi tutto negli ultimi due turni, prima in casa del Vogogna e poi tra le mura amiche contro il Fondotoce.
Romagnano all'arrembaggio I padroni di casa di mister Sacchi si schierano con il consueto 4-3-3 con Finotti tra i pali e Davide Zonca al fianco di capitan Allegrini. A centrocampo spazio per Manuel Zonca nel ruolo di regista, mentre in attacco, con Pastore e Poletti, c'è Vecchio, preferito dal primo minuto rispetto ad Anselmino, inizialmente in panchina. Il Sizzano risponde con la retroguardia a quattro formata da Piccolini, Barbosio, Drappo e Milanesi; in mediana giusto equilibrio tra fantasia e muscoli con Giacomo Antonioli, Foti e Zoccali, mentre sulla trequarti Borruto ha il compito di supportare la coppia d'attacco formata da Calgaro e Scalvini. Il primo tempo si apre con un Romagnano propositivo, che cerca di sfruttare il fisico di Poletti per ricevere palla spalle alla porta ed imbeccare i due esterni alti, sempre pericolosi con i loro inserimenti. Il Sizzano, invece, punta sulla costruzione dal basso, spesso iniziata dai piedi di Barbosio. La prima occasione degna di nota arriva dopo cinque minuti, quando Borruto riesce a sfondare sulla fascia e servire un pallone interessante a Calgaro, anticipato provvidenzialmente da Mangolini. Il Romagnano risponde con un pressing alto che porta Stesina a recuperare palla nei pressi dell'area avversaria, ma il suggerimento per Pastore, ex Riviera d'Orta, non è preciso e permette l'intervento in uscita di Ramazzotti. Il portiere del Sizzano si rende protagonista anche al 10', quando devia in angolo un colpo di testa insidioso di Vecchio e si ripete subito dopo sul tentativo di Papa dalla distanza. Al 24', i padroni di casa trovano il vantaggio grazie a una punizione magistrale di Poletti; l'azione nasce dalla caparbietà di Pastore, che protegge palla spalle alla porta al limite dell'area e viene steso da Drappo, guadagnando un prezioso calcio piazzato. Della battuta si incarica l'ex Gattinara, che lascia partire un destro preciso superando la barriera e sorprendendo Ramazzotti sul primo palo. Solo 3' più tardi il Romagnano spreca il colpo del raddoppio in contropiede, con Manuel Zonca che, in situazione di tre contro due cerca una conclusione velleitaria dalla distanza scegliendo di non servire i compagni meglio posizionati. Il Sizzano, colpito, non si scompone e al 30' riesce a pareggiare sfruttando un'incertezza della difesa di casa. Scalvini si libera sulla destra e con un assist perfetto mette Borruto nelle condizioni di appoggiare in rete l'1-1. La partita resta intensa e il Romagnano si riporta in avanti al 37' con una splendida azione corale. Mangolini avvia la manovra servendo Poletti, che di prima intenzione inventa un assist illuminante per Vecchio. L'attaccante controlla in corsa e con un tocco morbido batte Ramazzotti in uscita, riportando i suoi in vantaggio. Nel finale di tempo, il Romagnano sfiora più volte il terzo gol: prima con Pastore, che dopo un dribbling elegante calcia a lato, poi ancora con lo stesso attaccante, che si vede respingere un tiro velenoso da Ramazzotti. L'arbitro Enrico Eugenio Rogina della sezione di Asti manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 2-1, con il Romagnano avanti ma il Sizzano ancora pienamente in partita.
Un finale incredibile Il secondo tempo inizia con un Sizzano deciso a cambiare marcia e lo dimostra fin dai primi minuti. Al 6', la squadra di Paladin costruisce un'azione corale che manda in tilt la difesa del Romagnano: Milanesi scende sulla fascia e serve un cross preciso in mezzo, dove Scalvini anticipa Finotti e insacca il gol del 2-2. La rete accende gli ospiti, che iniziano a guadagnare campo e a mettere in difficoltà il Romagnano. Sacchi prova a rimescolare le carte inserendo Anselmino per uno stanchissimo Poletti all'8', ma il Sizzano continua a spingere e all'11' si rende pericoloso con un'azione che porta Calgaro a tu per tu con Finotti, bravo a chiudere lo specchio. Sul capovolgimento di fronte, il Romagnano sfiora il nuovo vantaggio con Anselmino, che controlla in area ma non riesce a trovare il tempo giusto per battere Ramazzotti. Il Sizzano, però, sembra avere in mano la gara e al 13' completa la rimonta in maniera rocambolesca: Scalvini si incunea sulla linea di fondo e prova un cross teso, Finotti tenta di intercettarlo ma devia sfortunatamente il pallone nella propria porta per il clamoroso 2-3. Il Romagnano accusa il colpo e fatica a reagire, mentre gli ospiti gestiscono il possesso cercando di abbassare i ritmi. Al 33', il Sizzano sfiora il quarto gol con Giacomo Antonioli, che riceve palla al limite e calcia di prima intenzione trovando la pronta respinta di Finotti. Sacchi si gioca il tutto per tutto nel finale e al 38' manda in campo Giovagnoli, che avrà un ruolo chiave nel ribaltamento della partita. Il Romagnano inizia a spingere con determinazione e al 42' va vicino al pareggio con un colpo di testa di Lorenzo Antonioli (subentrato a Papa) su calcio d'angolo, neutralizzato da Ramazzotti con un grande intervento. Quando la partita sembra ormai terminata, gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati nei minuti di recupero: al 50', sugli sviluppi di un corner battuto da Lorenzo Antonioli, Romei Longhena svetta più in alto di tutti e insacca il gol del 3-3. L'entusiasmo del Romagnano non si placa e, neanche un minuto dopo, Stesina recupera palla immediatamente dopo la ripresa del gioco e lancia Anselmino sulla sinistra, il cui cross pesca sul secondo palo lo stesso centrocampista, che calcia schiacciando a terra la palla che assume una strana traiettoria sulla quale Giovagnoli sbuca dal nulla per ribadire in rete il gol del clamoroso 4-3. Il "Comunale" esplode di gioia, mentre il Sizzano resta incredulo per un epilogo che sembrava impensabile fino a pochi istanti prima. Dopo pochi secondi, l'arbitro fischia la fine della gara: il Romagnano completa una rimonta pazzesca e conquista tre punti fondamentali per la corsa salvezza.
ROMAGNANO-SIZZANO 4-3
Reti: 24' Poletti (R), 30' Borruto (S), 37' Vecchio (R); 6'st Scalvini (S), 13'st aut. Finotti (S), 50'st Romei Longhena (R), 51'st Giovagnoli (R).
Romagnano (4-3-3): Finotti; Mangolini, D. Zonca, Allegini, Romei Longhena; Stesina, M. Zonca (38'st Giovagnoli), Papa (14'st L. Antonioli); Vecchio (40'st Maenza), Poletti (8'st Anselmino), Pastore. A disposizione: Carnevali, Saullo, Sartinori, Ponzo, Cima. All. Sacchi.
Sizzano (4-3-1-2): Ramazzotti; Piccolini (19'st Ardizzoia), Barbosio, Drappo (37'st Raffaelli), Milanesi (43'st Villaraggia); Foti, Zoccali, G. Antonioli; Borruto (35'st Soro); Calgaro, Scalvini (20'st Trevisio). A disposizione: Paio, Savoini, De Paola, Quartaroli. All. Paladin.
Arbitro: Rogina di Asti.
Note: Ammoniti Poletti, Stesina e D. Zonca per il Romagnano, Zoccali per il Sizzano. Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Riccardo Agabio, ex Vice Presidente del CONI, Reggente del CONI e Presidente della Federazione Ginnastica d'Italia, scomparso sabato 15 marzo.