L'Accademia Borgomanero ricomincia da Forzatti - I AM CALCIO NOVARA

L'Accademia Borgomanero ricomincia da Forzatti

Forzatti con il presidente Arbellia
Forzatti con il presidente Arbellia
NovaraEccellenza Girone A

Il mese di maggio, soprattutto nella sua fase iniziale, è spesso il periodo in cui - con le squadre ancora in campo alla rincorsa del sogno promozione e con la speranza di salvare una stagione evitando una retrocessione ai playout - si tracciano i bilanci di quello che si è riusciti a conquistare nell'arco della stagione calcistica per poi tirare il fiato in vista dei mesi in cui strutturarsi per l'inizio del nuovo campionato.

All'Accademia Borgomanero hanno invece voluto precorrere i tempi e, all'indomani della chiusura dei giochi per la squadra rossoblu che non sarà impegnata ulteriormente dopo l'ultima di campionato, hanno già riaperto il capitolo della nuova stagione muovendo la prima pedina e affidando la panchina a Thomas Forzatti, reduce dai saluti appena tributati al pubblico aronese la cui squadra ha guidato nel corso degli ultimi mesi da subentrato in corsa. Scegliendo Forzatti la società borgomanerese ha voluto segnare subito un punto a proprio favore nella costruzione della squadra - che non si discosterà dalla filosofia seguita nel corso delle ultime annate, spiccatamente rivolta verso la costruzione di una rosa giovane con diversi elementi provenienti dal proprio settore giovanile - che affronterà il prossimo campionato di Eccellenza per potersi poi pienamente concentrare, di concerto proprio con il neo tecnico, sul reclutamento dei giocatori più adatti a vestire la casacca rossoblu.

Un elemento, quello di poter lavorare con i giovani, che è stato uno delle motivazioni alla base della scelta di Forzatti che, nelle prime parole dopo l'annuncio della società, non ha nascosto la propria soddisfazione per essere approdato in una società blasonata come quella novarese: "La piazza di Borgomanero è una piazza che mi è sempre piaciuta per politica attuata, per le strutture a disposizione e per la filosofia portata avanti nell'utilizzo dei giovani. Ne è prova il fatto che ho assistito ad almeno venti partite della squadra negli ultimi due anni. Qui ho la possibilità di confrontarmi con un campionato importante come quello dell'Eccellenza e di avere a disposizione delle strutture che mi permettono di allenare in un certo modo. Visto come si sta evolvendo il mondo del calcio dilettantistico, diventa una risorsa molto importante il potersi allenare con un ampio numero di giovani a disposizione e qui, a Borgomanero, è possibile. L'obiettivo è quello di cercare di valorizzare i ragazzi del settore giovanile e di mantenere una continuità con il progetto portato avanti fino ad oggi".

Carmine Calabrese