L'ostacolo Varzese rallenta la corsa solitaria del Momo - I AM CALCIO NOVARA

L'ostacolo Varzese rallenta la corsa solitaria del Momo

Il capolavoro su punizione di Poi, 1-0
Il capolavoro su punizione di Poi, 1-0
NovaraPrima Categoria Girone A

Quando la prima della classe si trova ad affrontare quella che è stata fin qui probabilmente la sorpresa dell'intero campionato è lecito attendersi quasi di tutto. E' anche ovvio che i favori del pronostico della vigilia fossero tutti dalla parte del Momo, capolista del girone A e anche padrone di casa nel confronto con gli ossolani di Chiaravallotti, ma il fatto stesso che la Varzese non avesse nulla da perdere né da chiedere ad una partita che sulla carta si può anche perdere ha fatto sì che gli ospiti scendessero in campo a mente sgombra e riuscissero a giocare la propria partita, quella che con tutta probabilità avevano preparato in settimana. Poi si sa, i match possono girare anche per un singolo episodio e sono stati molti i frangenti che avrebbero potuto indirizzare la sfida in terra novarese ma il pareggio che è scaturito al 90' è forse il giusto riassunto di una partita in cui se nessuno è riuscito a fare abbastanza per vincere, certamente nessuno avrebbe meritato di perdere.

Senza reti per caso Mancano solo i gol in un primo tempo intriso di gioco, attenzione, voglia di primeggiare, occasioni limpide. E' sicuramente la squadra di casa ad avere in mano il pallino del gioco ma i divedrini sono stati tutt'altro che accomodanti con gli avversari, dando battaglia e costruendo anche alcune opportunità per trovare la via del gol, mancando di poco il bersaglio. Vidali, che porta il nuovo arrivato Salzano in panchina, piazza Spitaleri alle spalle della collaudata coppia d'attacco Poi-Delfino, con Martinone che veste la maglia numero uno per sostituire l'infortunato Di Bianco; sul fronte opposto anche Chiaravallotti si affida ad un undici ormai collaudato dalle prime sei gare stagionali, in cui l'unica novità è rappresentata dalla presenza di Bianchetti ad affiancare in attacco Ceschi, con Dotti Sante che siede inizialmente in panchina. La fase di studio non è così prolungata come si sarebbe potuto pensare, anche perché non è nello spirito mostrato dalla Varzese quello di attendere gli eventi tanto che la prima conclusione di un certo spessore - pur finita lontana dai pali - sarà quella tentata da Daoro al 7'. La manovra dei padroni è più articolata, con continui cambi di fronte che obbligano gli avversari spesso ad inseguire, e al 12' l'azione lanciata da Poi e rifinita da Simone consente a Delfino di arrivare ad anticipare Ravandoni senza tuttavia riuscire ad indirizzare in porta. Passano pochi secondi e ci prova Spitaleri da fuori, l'occasione era propizia ma la conclusione del trequartista del Momo troppo larga per impensierire la difesa varzese. Ben più pericoloso il calcio di punizione tagliato di Squillaci che obbliga Martinone al volo plastico per proteggere la propria porta e mettere oltre la traversa con un riflesso fulmineo (15'). Poco prima della mezz'ora le occasioni migliori per i padroni di casa che sfiorano il gol sia al 26', quando Ravandoni è chiamato a chiudere con tempismo sui piedi di Poi a due passi dalla linea di porta, che al 27' quando la punizione defilata della punta di diamante novarese sfrisa l'incrocio dopo un tocco impercettibile del portiere granata. Ancora Spitaleri si mette in proprio per calciare dal limite al 32' senza trovare la misura per indirizzare tra i pali difesi da Ravandoni poi sarà il tacco di Taddi per l'accorrente Barbaglia a creare l'ultimo pericolo di una prima frazione intensa, con la palla calciata dal terzino novarese che si perde a lato (36').

Fino alla fine L'impressione è che manchi veramente poco per smuovere lo 0-0 di partenza anche se rimane il dubbio su chi sarà per primo a trovare la via della rete, viste le occasioni messe sul piatto nel primo tempo. Sicuramente è stato il Momo ad essere più intraprendente e questa intraprendenza viene premiato giusto in avvio di ripresa, quando la punizione di Poi al 2' - calciata sul palo del portiere - sorprende Ravandoni a cui manca la spinta per arrivare su un pallone che bacia il palo e si infila in fondo al sacco. Trovato il vantaggio al Momo servirebbe sfruttare il momento per provare a mettere in ghiaccio la partita ma l'inconsapevole l'appagamento che serpeggia tra le fila dei padroni di casa per un gol lungamente rincorso porta la squadra invece a rallentare la propria azione consentendo alla Varzese - che mai ha rinunciato a sfruttare le poche occasioni concessegli di condurre la gara - di prendere campo alla ricerca del pareggio: al 7' Martinone è attento a chiudere la strada a Bianchetti che tentava di superare il portiere calciandogli tra le gambe, poi è Salina Borello a mirare verso il palo lungo non riuscendo però a controllare la traiettoria che si alza troppo (17'). C'è lavoro anche per Ravandoni che non può rilassarsi ma che anzi deve intervenire d'anticipo sul traversone diretto verso Gir Atak pronto a battere a rete al 25' ma è la mossa di Chiaravallotti, che manda in campo Ricchi al 28' ricavandone dopo pochi secondi il gol del pareggio, a far svoltare nuovamente la sfida: con caparbietà Ceschi si butta in area tra un nugolo di maglia avversarie guadagnando un calcio d'angolo contestato dagli avversari ed è lui stesso ad incaricarsi della battuta e ad indirizzare la sfera verso lo stacco imperioso di Ricchi che svetta su tutti spedendo alla destra di Martinone. La tradizione vorrebbe che la Varzese, una volta trovato il gol, rinculasse verso la propria metà campo a difesa di un risultato prezioso ma il mancato atteggiamento sparagnino degli ospiti apre ancora di più una gara in cui il Momo riprende a macinare gioco alla ricerca della vittoria; al 31' Bianco da fuori sfiora la traversa poi un episodio in area novarese, con un tocco di mano parso ai più evidente, fa esplodere la protesta in casa Varzese per un rigore su cui Carletto decide di soprassedere. Clamoroso al 38' l'occasione del vantaggio sciupata dai padroni di casa, prima Delfino va in cielo - ma anticipando Salzano da poco in campo che era già pronto alla battuta al volo da ottima posizione - per giocare di sponda con Baroni sul quale si salva la difesa ospite e poi, sul prosieguo dell'azione, ancora Delfino serve un rasoterra a Poi che da due passi tocca fuori quella che sarà l'occasione più nitide a favore dei padroni di casa per ritornare in vantaggio. Rimane acceso anche nel finale il forcing del Momo che però produce poco al cospetto di una Varzese che risponde colpo su colpo e porta a casa un risultato prezioso riuscendo a fermare la capolista. 

MOMO-VARZESE 1-1

Reti: 2'st Poi (M), 28'st Ricchi (V).

Momo (4-3-1-2): Martinone; Barbaglia, Gir Atak, Baroni, Simone; Taddi (33'st Salzano), Mostoni (28'st Micheletti), Bianco; Spitaleri (22'st Rivetti); Delfino, Poi (44'st Lissoni). A disposizione: Gennari, Gramoni, Michielon, Borruto, Del Ponte. All. Vidali.

Varzese (4-4-2): Ravandoni; Stefanetti, De Tomasi, Tarovo, Tonossi; Daoro, Giovanna (29'st Dotti Sante), Squillaci, Salina Borello; Ceschi, Bianchetti (28'st Ricchi). A disposizione: Simona, Spatti, Spadea, Repetto, Pelfini, Riganti, Di Domenico. All. Chiaravallotti.

Arbitro: Carletto di Alessandria.

Note: Ammoniti Taddi e Micheletti per il Momo, Ceschi per la Varzese.

Carmine Calabrese

Prima Categoria Girone A

ClassificaRisultatiStatistiche