Il Libertas Rapid sbatte su Baldone: è sconfitta a Veruno - I AM CALCIO NOVARA

Il Libertas Rapid sbatte su Baldone: è sconfitta a Veruno

I locali festeggiano il vantaggio
I locali festeggiano il vantaggio
NovaraTerza Categoria Novara

Si ferma a cinque la striscia di vittorie consecutive con cui il Libertas Rapid aveva provato ad imprimere il proprio ritmo sul campionato di Terza categoria, girone di Novara. Al "Comunale" di Veruno, i ragazzi di Di Martino perdono il confronto con il Soccer Gattico Veruno subendo due reti nell'ultimo quarto d'ora di gara. La squadra allenata da Martelloni ha saputo difendersi con i denti nel momento migliore degli ospiti e, complice una prestazione strepitosa del proprio portiere Baldone, ha colpito punendo la flessione degli avversari nel finale di gara con la stoccata su angolo di Giacomazzi, completata a ridosso del 90' dalla marcatura di Cavallari, entrambi subentrati a partita in corso. Il Libertas Rapid avrebbe da recriminare anche nei confronti della direzione di gara - la situazione di gol/no gol sulla punizione di Noubir nel primo tempo - ma il rammarico rimane invariato pensando alle tante occasioni create e non concretizzate, sia per errori propri che per un Baldone in stato di grazia. Resta essenzialmente invariata la situazione di classifica per gli ospiti, visto il pareggio dei Diavoletti sul campo dei "cugini" della Voluntas Novara, che vedono dimezzarsi il proprio vantaggio, sceso ad un solo punto. Vittoria fondamentale per il Gattico Veruno che agguanta il quinto posto al pari del Libertas Vaprio bissando il successo della scorsa settimana proprio contro la Voluntas Novara nel tentativo di imprimere la marcia giusta ad un percorso fino a qui caratterizzato da poca continuità a livello di risultati. Sarà importante per entrambe le formazioni il prossimo turno, con il Gattico Veruno impegnato sul difficile campo dei Diavoletti - a punteggio pieno tra le proprie mura - e il Libertas Rapid chiamato a rialzarsi nella sfida casalinga alle Scuole Cristiane.

Il gol fantasma di Noubir Martelloni perde nel riscaldamento Carrara, chiamato a sua volta a sostituire l'infortunato Donderi, ed è costretto a mischiare le proprie carte abbassando Teruggi nel ruolo di centrale difensivo in compagnia di capitan Foradini e piazzando Frigerio in mezzo al campo e Mersini nel ruolo di playmaker in un 4-3-3 dove Bibianelli si gioca le sue chance con un posto da titolare nel ruolo di punta centrale. Stesso modulo proposto da Di Martino sul fronte opposto che sceglie di lasciare in panchina Manno e Franzoso dando spazio al tridente Godino-Agnesina-Bellan, che garantisce velocità e tecnica per la manovra offensiva del Libertas Rapid. Collaudata la granitica coppia di centrali formata da Bressan e dall'ex Union Novara Antoniotti mentre in cabina di regia risiede Noubir, prontamente sostenuto da Simone. Nel timido sole di fine ottobre sono i padroni di casa a tentare la prima sortita offensiva al 4' con Bibianelli, bravo a gestire il pallone e fornire la sponda a Frigerio che chiama alla prima parata Dema. La risposta ospite si riassume al 9' nella punizione di Bellan, che viene addomesticata da Baldone, ma il Libertas Rapid è la squadra a mantenere maggiormente il possesso del pallone, optando per azioni manovrate con molti passaggi. È su questo leitmotiv che prosegue il primo tempo ma latitano le azioni pericolose per i due portieri. Arriviamo al 23' e al calcio di punizione concesso al Libertas Rapid, che ha provocato anche il primo cartellino giallo del match ai danni di Foradini; della battuta si incarica Noubir, arrivato al Torrione questa stagione dopo una lunga militanza nella Voluntas Novara, che scocca una freccia che colpisce la traversa e sbatte sul terreno di gioco prima di finire tra le mani di Baldone. Dagli spalti la sensazione che il pallone abbia battuto abbondantemente oltre la linea di porta è forte, ma l'arbitro Vigiano della sezione di Novara non è dello stesso avviso, lasciando proseguire il gioco tra le proteste veementi dei giocati ospiti. L'occasione scuote leggermente l'equilibrio della partita ed al 32' il Libertas Rapid mette in mostra un'azione da manuale facendo girare la palla tra i piedi di Simone finendo sulla destra per Noubir che lascia partire una palla tagliata verso il centro dell'area intercettata da Bellan che risulta impreciso nella conclusione, finita fuori dallo specchio. Da segnalare al 1' di recupero la punizione che il Rapid batte in mezzo all'area, con la difesa del Gattico Veruno che allontana nella zona di Godino che prende la mira e con un tiro velenoso impegna Baldone nella deviazione in angolo, il primo di tanti interventi decisivi del portiere classe 2004 ex Maggiora.

Padroni di casa cinici Di Martino lascia negli spogliatoi Bressan, già ammonito e protagonista di qualche battibecco con i tifosi avversari, inserendo Greco; nessun cambio per Martelloni, evidentemente soddisfatto del lavoro di sacrificio che la sua squadra sta operando. Simone prova a sbloccare il match al 4' con un tiro dalla distanza che mette qualche apprensione ma nulla di più a Baldone. Continuano le azioni del Libertas Rapid che gioca bene e si distende con facilità sfruttando il metronomo Noubir che detta i passaggi destinati ad innescare gli attaccanti. Succede proprio questo al 7' con il centrocampista che verticalizza per Agnesina il cui tacco elegante libera la corsa di Godino che termina con la conclusione ad incrociare sul secondo palo, terminata fuori di pochissimo alla destra di Baldone. Aumentano i tiri dalla distanza degli ospiti con Noubir che al 9' ha troppa fretta nel tentare la conclusione piuttosto che gestire in maniera migliore il possesso palla. Di Martino all'11' si gioca la carta Manno, mentre contemporaneamente sull'altra panchina Martelloni chiama in causa Giacomazzi. Non si sposta l'inerzia della gara, è il Libertas Rapid a fare la partita; al 13' Ferrara in area riceve un calcio di punizione e trova lo spazio per la conclusione, ma è vincente la reazione di Baldone che respinge in angolo. Sugli sviluppi del corner Agnesina vede il proprio colpo di testa ribattuto da un avversario prima che di nuovo Ferrara provi il tiro che termina sul fondo. La palla gol per gli ospiti arriva al 18' sui piedi di Bellan che dall'interno dell'area prende la mira e spara la palla verso il secondo palo senza però aver fatto i conti con Baldone, che si supera deviando con la punta delle dita in angolo. Tegola per Di Martino che al 24' perde Antoniotti in uno scontro di gioco vedendo totalmente rivoluzionata la propria difesa inserendo Hameed nel ruolo di terzino destro, accentrando Aw. Un minuto più tardi si mette in moto Manno sulla sinistra partendo sul filo del fuorigioco e servendo infine Agnesina in mezzo all'area costretto da Teruggi a fare a sportellate finendo per perdere forza da imprimere al proprio tiro che finisce tra le braccia di Baldone. Manno è di nuovo protagonista al 26' quando l'attaccante conclude sul fondo un'azione personale poco altruista, vista la presenza in area di Bellan, smarcato. Si rivede il Gattico Veruno che si affaccia alla difesa ospite al 29' con il tiro da fuori di Zanetta - degno finale di una buona manovra - che impegna Dema, bravo a deviare in angolo. È il preludio al gol, perché sul tiro dalla bandierina diretto verso il secondo palo spunta la testa di Giacomazzi che al 30' mette in rete il pallone dell'1-0. La reazione del Libertas Rapid è rabbiosa e si concretizza con un gran numero di giocatori riversati nella trequarti avversaria alla ricerca del pareggio, che andrebbe quasi stretto ai novaresi vista la mole di gioco prodotta unita al controllo del ritmo del match. Arriviamo al 41' quando assistiamo all'unico errore del portiere del Gattico Veruno che "buca" un'uscita in presa alta su una punizione profonda dando modo ad Agnesina di beneficiare di un pallone che l'attaccante controlla con il petto prima di girarsi e tentare il colpo giusto a porta sguarnita, ma, complice una deviazione non ravvisata da Vigiano, senza fortuna. Il Gattico Veruno colpisce nuovamente al 44' con un bellissimo contropiede iniziato da Mersini e portato avanti sulla sinistra da Cerutti - molto positivo l'ingresso in campo del giocatore - che taglia tutta l'area con una sciabolata che serve sul lato opposto Cavallaro, bravo e freddo a controllare il pallone e battere Dema per il raddoppio della squadra di casa. C'è poco tempo per festeggiare perché gli uomini di Martelloni rimangono in dieci uomini al 90' per la doppia ammonizione comminata a Foradini, colpevole di aver atterrato Agnesina al limite dell'area. La punizione viene calciata a giro da Liuni ed è necessaria di nuovo una prodezza di Baldone che si fa aiutare anche dalla traversa per deviare in angolo la battuta. Il direttore di gara concede la cifra record di 13' di recupero, di conseguenza c'è ancora tempo per il Libertas Rapid per tentare il tutto per tutto. Tuttavia la migliore opportunità per gli ospiti arriva solo al 58' con il tentativo di Liuni che termina alto. Risale invece al 56' la corsa in campo aperto di Mersini che tenta di arrivare nei pressi dell'area di rigore finendo infine le ultime energie con un tiro poco efficace. Al minuto 103 Vigiano fischia finalmente la fine del match e parte la festa dei ragazzi in maglia rossa che arrivano in doppia cifra di punti in campionato.

SOCCER GATTICO VERUNO-LIBERTAS RAPID 2-0

Reti: 30’st Giacomazzi (GV), 44'st Cavallaro (GV).

Soccer Gattico Veruno (4-3-3): Baldone; Vinzia, Foradini, Teruggi, Pallotta; Mersini, Frigerio (17’st Cerri), Zanetta; Fabbri (40’st Cavallaro), Bibianelli (11’st Giacomazzi), Olivi (35’st Cerutti). A disposizione: Sinesi, Donderi, Carrara, Pedroli. All. Martelloni.

Libertas Rapid (4-3-3): Dema; Aw, Antoniotti (24’st Hameed), Bressan (1’st Greco), Ferrara; Noubir, Simone, Rossi (31’st Liuni); Godino (11’st Manno), Agnesina, Bellan. A disposizione: Pugliese, Franzoso, Gisondi, Romerio, Ingrassia. All. Di Martino.

Arbitro: Vigiano di Novara.

Note: Espulso Foradini per doppia ammonizione, ammoniti Pallotta e Cavallaro per il Soccer Gattico Veruno; ammoniti Bressan, Agnesina e Greco per il Libertas Rapid.

Giorgio Calabrese

Terza Categoria Novara

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