Gli spogliatoi di Novara-Arezzo - I AM CALCIO NOVARA

Gli spogliatoi di Novara-Arezzo

Sala stampa
Sala stampa
NovaraSerie C Girone A

Il primo ad arrivare in sala stampa è il tecnico ospite Capuano: "Io nella mia vita non ho mai regalato nulla e nessuno ha regalato qualcosa a me. Il Novara ha vinto una partita vera che l'Arezzo ha giocato con dignità e onestà, come dovrebbe sempre essere. Tralascio gli episodi arbitrali, perché non mi va di commentare, ma faccio i complimenti alle squadre per la partita vera, tirata. Non ritengo sia giusto togliere otto punti ad una squadra per le colpe che gli venivano attribuite, altrettanto non ritengo giusto la restituzione di cinque punti. Toscano? E' stato un mio giocatore, è un ragazzo intelligente a cui avevo predetto una grossa carriera da allenatore. I miei giocatori sono da elogiare, sono tutti a scadenza e sono arrabbiati per questa sconfitta. Questa è la nostra mentalità di quest'anno e sono orgoglioso di questi ragazzi".

Assente ancora il presidente De Salvo, ai taccuini si presenta il tecnico Domenico Toscano: "Rimangono 90' per coronare un anno di passione, un traguardo che meriterebbe la squadra, la società, la città. Una partita nervosa? Sì, a questo punto del campionato, con un risultato solo a disposizione e con un orecchio sugli altri campi non è assolutamente facile. Sono felicissimo anche per Della Rocca che ha fatto il suo primo gol, peraltro decisivo. In questa settimana i ragazzi devono pensare che col Lumezzane possono chiudere un cerchio. Il pubblico? Oggi è stato eccezionale, straordinario. Se non si lavora tutti insieme è più dura raggiungere i traguardi e il pubblico ci ha sempre aiutato. Ci aspetta una settimana di passione, in cui ripercorreremo questi dieci mesi passati insieme in cui spesso abbiamo inseguito le avversarie".

A chiudere il cerchio, le considerazioni del direttore sportivo Domenico Teti: "Negli ultimi 4 giorni sono successe parecchie cose. Ci siamo parlati tutti in maniera schietta, anche col presidente. Manca una vittoria a raggiungere il nostro obiettivo stagionale, noi pensiamo al campo e non vogliamo farci distrarre da questioni extra. Il pubblico oggi ha dimostrato grande affetto con il finale-pathos dagli altri campi. L'Arezzo ha giocato in maniera gagliarda e non ha regalato niente, noi siamo rimasti calmi e abbiamo aspettato il momento buono per vincere. Ora dobbiamo completare l'opera a Lumezzane vincendo l'ultima gara". 

Stefano Calabrese