Pro Ghemme, crescono le attese per un campionato di vertice
La volontà è quella di migliorarsi, di fare meglio della scorsa stagione in cui, seppur per una questione di pochi punti e nonostante essere rimasti in corsa fino all'ultima giornata, sono stati mancati i playoff nel girone B di Seconda categoria. Alla Pro Ghemme si punta in alto e per farlo si è scelto di perseguire due strade, apparentemente antitetiche: quella della continuità e quella del rinnovamento.
Continuità nel segno di una guida tecnica confermata, con Giulio Rossi che siederà anche nella prossima stagione sulla panchina dei gialloverdi dopo l'ottima stagione d'esordio una volta appesi gli scarpini al chiodo. Rossi da diverse stagioni vive in prima linea con i colori ghemmesi dipinti addosso e per tracciare una nuova strada, possibilmente vincente, si è scelto di partire dalla sua profonda conoscenza dell'ambiente. Il rinnovamento riguarda invece la rosa della Pro Ghemme, che saluta alcuni elementi storici come Davide Gambarini, Simone Bovolenta e Vittorio Calgaro che hanno deciso di lasciare il calcio giocato proprio al termine di questa stagione. Via dalla Pro Ghemme anche Bledar Morina ma per motivi differenti, in quanto il giocatore si trasferirà altrove per lavoro.
Per riempire questo vuoto a Ghemme si è scelto di puntare su elementi di sicuro rendimento come il cavallo di ritorno Tommaso Mazzetti, che torna a vestire la maglia della Pro Ghemme dopo un solo anno lontano speso all'Anspi Fontaneto, come l'attaccante Giuliano Spina prelevato dalla Serravallese e come il difensore Mattia Pelosi, nell'ultima stagione in Prima categoria con il Sizzano. Vicini per la difesa anche Vanti (Anspi Fontaneto) e Cerri (Comignago) mentre per riempire la casella del portiere, perso Gioria che sembrava vicino e che invece ha scelto di rinnovare con il Divignano, si pensa ad elementi di categoria superiore come Monti del Valduggia o Marchetti del Gattinara.
"L'obiettivo è sicuramente fare meglio dell'anno scorso - confessa il confermato Rossi - e stiamo lavorando in questo senso anche in sede di mercato, per costruire una squadra che possa ambire a lottare fino in fondo per le posizioni di vertice. Abbiamo perso alcuni giocatori importanti all'interno del gruppo e dello spogliatoio, il lavoro dell'estate sarà sicuramente quello di provare a rimpiazzarli al meglio. Fare nomi? In questo momento non è facile perché stiamo sentendo diversi giocatori di esperienza, ci stiamo guardando intorno alla ricerca della soluzione migliore. Sono rimaste comunque pedine che per questa categoria sono molto importanti come Roberto Carta, ma penso anche a giocatori già pronti e in crescita nelle ultime stagioni come Barbosio o Fabio Calgaro: questi sicuramente riusciranno a dare un contributo fondamentale non solo nella prossima stagione ma anche negli anni a venire".
Sul fronte partenza già sicuri gli addii di Simone Delmastro e Christian Villani, entrambi destinati a Carpignano che sta costruendo una squadra che possa vincere il campionato di Terza categoria. A questi potrebbe aggiungersi anche Marco Bellossi, anche lui tentato dall'avventura in granata.