L'Arona accende il mercato, Bonura per Capacchione
Si separano le strade dell'Arona e di Filippo Capacchione, che della formazione lacuale - passata recentemente nelle mani di Fabrizio Salvigni - era il capitano e uno degli uomini di maggior esperienza. Non uno strappo ma una decisione presa insieme, in maniera condivisa, nata dall'esigenza del calciatore di misurarsi con un impegno meno stringente, che gli lasciasse spazio anche per la famiglia. "Un punto di riferimento dentro e fuori dal campo" - sono parole della società che accompagnano il saluto a quella che è stata la bandiera delle ultime stagioni, un giocatore che è stato a lungo trascinatore anche, o forse soprattutto, nei momenti di difficoltà affrontati dalla compagine novarese oltre che simbolo delle vittorie conseguite o anche solo sfiorate.
Classe '91 con esperienze in società di primissimo piano del panorama calcistico provinciale come Varallo e Pombia, Oleggio e Bulé Bellinzago, oltre ad aver ovviamente vestito la casacca dell'Arona, Capacchione ha deciso di scendere di categoria accettando l'offerta dell'ambizioso Dormelletto Comignago in Prima categoria. L'ambizione è quella di aiutare la società del Presidente Fermanelli a strappare un pass per i playoff, obiettivo tutt'altro che infattibile in una classifica - quella del girone A - che vede la formazione allenata da Ponzio stazionare ai margini delle posizioni che contano: serve un'ultima spinta dunque, quella che potrebbe essere garantita proprio dall'esperienza di Capacchione.
Intanto l'Arona non resta a guardare, sostituendo l'attaccante partente con un pari ruolo dalla carta d'identità più verde, Antonino Bonura. Classe '01, l'esterno offensivo proviene dalla Virtus Vercelli con la quale ha disputato il primo spezzone di questa stagione ma è stato spesso protagonista anche in Eccellenza con le casacche di Stresa - a più riprese - Biellese e Città di Cossato solo per citare alcune delle ultime destinazioni toccate dall'ancora giovane attaccante vercellese.